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One Piece: Crocodile è comparso in una scena del live action? Risponde lo sceneggiatore

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One Piece, la nuova serie tv ispirata all’omonimo manga di Eiichiro Oda, sta ottenendo un enorme successo tra gli abbonati alla piattaforma di streaming. Netflix ha centrato l’obiettivo, riuscendo a realizzare un adattamento fedele che ha saputo accontentare i fan della serie anime, ma anche conquistare coloro che non conoscevano la storia di Luffy e della sua ciurma. Il segreto del grande successo di One Piece non risiede solo nell’azione e nel divertimento che ha saputo regalare al pubblico, ma anche nell’affiatato cast. Iñaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero e Taz Skylar sono stati capaci di interpretare nel migliore dei modi i famosi pirati della ciurma di Cappello di Paglia. In attesa di avere maggiori notizie sulla seconda stagione, che non è stata ancora nè confermata nè smentita da Netflix, i fan continuano a scovare divertenti easter egg negli episodi dello show. È spuntata, infatti, sul web una curiosa teoria su uno dei più famosi villain del manga di Eiichiro Oda.

Sono in molti a credere che Crocodile abbia fatto la sua comparsa nel live action di One Piece in una veste del tutto inedita. Ora lo sceneggiatore della serie tv ha deciso di rispondere a questa speculazione.

Nella sequenza iniziale della serie tv, nella quale viene mostrata l’esecuzione di Gol D. Roger, si possono scorgere tra la folla di curiosi alcuni personaggi che diventeranno importanti all’interno della storia. Oltre a Mihawk, Shanks e a un giovane Smoker, viene inquadrata anche una misteriosa donna che, secondo alcuni fan, potrebbe essere proprio Crocodile. Sebbene Eiichiro Oda non abbia mai confermato questa ipotesi, esiste una fan theory secondo cui il terribile villain sarebbe transgender o intersex. La sequenza del live action in questione quindi ha spinto gli spettatori a pensare che gli sceneggiatori avessero deciso con questo stratagemma di confermare questa speculazione, che va avanti da anni.

Lo sceneggiatore del live action di One Piece, Steven Maeda, ha commentato la questione in un’intervista rilasciata a IGN. Ha spiegato che lui e il resto del team dello show hanno deciso di introdurre alcuni easter egg per sorprendere i fan, ma anche per introdurre degli elementi che poi potrebbero essere sviluppati meglio nelle prossime stagioni. Sul (presunto) cameo di Crocodile ha risposto in maniera molto vaga:

Ho sentito parlare di questa teoria. Sono già stato contattato in merito a questo problema e tutto quello che ho da dire è che ciascuno può interpretare gli elementi della serie come più gli piace. È stata posta molta attenzione agli easter egg. E in parte si tratta di pianificazione futura, e in gran parte era frutto dell’idea: ‘Ehi, non sarebbe bello se mostrassimo questo personaggio nella serie tv?’ Sappiamo che quel determinato personaggio era presente sullo sfondo, in particolare a Loguetown, durante l’esecuzione di Gold Roger. Quindi si è riflettuto molto sui manifesti delle taglie e sulla presenza di questi personaggi tra la folla. E poi anche il nostro dipartimento artistico e gli scenografi hanno realizzato gran parte della segnaletica e delle cose che sono stampate sui barili, i nomi dei negozi e cose del genere. C’è stato da parte del nostro team di lavoro molto amore e tanta cura nel portare avanti le cose in modo che i fan potessero dire: ‘Oh, ehi, questo è davvero fantastico’. E in parte serve per introdurre dei personaggi che vedremo nel futuro. In altri casi sono solo degli easter egg divertenti che i fan potranno apprezzare molto”.

Tutti gli episodi della prima stagione di One Piece, la serie tv originale Netflix ispirata al manga di Eiichiro Oda, sono presenti sulla piattaforma di streaming.