Il progetto Netflix che riguarda il live action di One Piece è stato annunciato ormai da tempo ma rimane ancora avvolto dal mistero. Almeno fino a oggi, quando il sito ufficiale di Bounding Into Comics ha pubblicato alcuni dettagli che riguardano lo script dell’episodio pilota della serie.
Se il materiale rivelato dalla fonte interna alla produzione dovesse rivelarsi veritiero, possiamo già intuire quanto l’adattamento Netflix di One Piece attingerà alle vicende più oscure e violente del manga, alcune delle quali vengono solo accennate nella versione cartacea e animata.
ATTENZIONE: DI SEGUITO POSSIBILI SPOILER
La prima novità rispetto all’originale possiamo trovarla nell’esecuzione di Gol D. Roger, che verrà mostrata nel dettaglio nel corso del primo episodio. Sembra inoltre che saranno presenti anche Kong e Sengoku e che saranno proprio loro a dare l’ordine di esecuzione.
Le altre due novità trapelate riguardano entrambe la storyline di Roronoa Zoro. La sua sarà la trama più approfondita rispetto all’originale e molto più brutale di quella che tutti conosciamo.
Zoro verrà infatti introdotto ancor prima del suo incontro con Rufy, nel momento in cui Mr. 7 (il primo, non quello visto nell’arco narrativo di Alabasta) tenta di assoldarlo per conto del Baroque Works. Lo spadaccino rifiuterà l’offerta ma Mr. 7 tenterà comunque di reclutarlo con la forza così che Zoro sarà costretto a ucciderlo.
In seguito ritroveremo il cacciatore di pirati imprigionato per aver attaccato Hermeppo ma, invece che essere legato a dei pali incrociati, nella versione live action Zoro sarà crocifisso a essi.
Per il resto l’episodio sembra seguire fedelmente la storia originale, tranne per il fatto che Rufy non si taglierà il viso per impressionare Shanks ma le cicatrici sarebbero presenti sin da subito sul suo volto, coperte da delle bende.