One Piece, la serie tv animata ispirata al manga di Eiichiro Oda, ha accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di molti di noi. Ora grazie a Netflix il pubblico ha avuto la possibilità di rivivere l’inizio della storia delle avventure di Luffy e della sua ciurma in uno speciale live action, che sta mettendo d’accordo tutti. Fin dalla sua uscita il 31 agosto la serie tratta dal manga di Eiichiro Oda è stata uno dei prodotti più visti sulla piattaforma e ha ottenuto numeri da capogiro: si stima infatti che abbia accumulato già più di 48 milioni di visualizzazioni. Si tratta di un risultato notevole per uno show, che era stato accolto dai fan dell’opera originale con molto scetticismo. E invece la serie tv è riuscita a conquistare un pubblico molto vasto e si è rivelata uno show divertente e pieno di azione. Proprio in virtù degli ottimi risultati che ha ottenuto, i vertici di Netflix hanno deciso di rinnovare One Piece per una seconda stagione qualche giorno fa. A dare l’annuncio è stato l’autore del manga originale, Eiichiro Oda, in un video nel quale ha promesso ai fan che nel prossimo ciclo di episodi farà la sua comparsa il tenero Chopper.
Mentre il mondo intero sta impazzendo per il live action di One Piece, c’è stata una voce fuori dal coro che lo ha definito “terribile”.
Sean Schemmel, lo storico doppiatore di Goku nella versione inglese dell’anime di Dragon Ball, non ha affatto apprezzato la nuova serie tv di Netflix. In un’intervista rilasciata a Bleeding Cool ha parlato dei fallimentari live action dei manga che vengono realizzati ad Hollywood. Oltre ad aver citato il problematico adattamento di Dragon Ball Z, che qualche anno fa è stato stroncato dal pubblico e dalla critica, ha parlato anche del caso di One Piece. Sean Schemmel ha dato il suo onesto parere sulla serie tv di Netflix, che sta ottenendo tanti elogi in queste settimane. Ecco quali sono state le sue parole:
“È strano per me perché osservo la questione dall’interno e ho visto Hollywood tentare di capire gli anime per tutta la mia carriera, ma ancora non riescono a riuscirci. Ho guardato solo una parte di One Piece e francamente penso sia terribile. Il live action di Dragon Ball Z era terribile per diverse ragioni: infatti hanno cambiato regista a metà strada ancora prima di iniziare la produzione. È interessante guardare Hollywood aggrapparsi a questo genere e cercare di entrarci. Penso che, come figura pubblica, mi sento nervoso anche solo a dire: ‘Non mi piace molto il live action di One Piece’. Ma questo non dipende necessariamente dal cast o dalla troupe“.
E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con il duro giudizio di Sean Schemmel?