One Piece è il nuovo grande successo targato Netflix: il live action del famoso manga di Eiichiro Oda ha battuto anche i record precedentemente detenuti da Mercoledì e da Stranger Things. Al momento la serie tv, che racconta l’avventura di Luffy e della sua ciurma in giro per il Mare orientale, è la più popolare sulla piattaforma di streaming in ben 84 Paesi: nessun’altra produzione targata Netflix è riuscita a fare altrettanto. Questi numeri dimostrano come la storia scritta da Eiichiro Oda continui a fare presa sul pubblico e quanto gli spettatori abbiano apprezzato il live action. Dopo che la nuova serie tv di Netflix era stata annunciata, in molti hanno iniziato a temere che si sarebbe rivelata un flop (esattamente come il disastroso adattamento di Cowboy Bebop). E invece One Piece ha superato ogni aspettativa e sta raccogliendo ampi consensi tra gli spettatori. Sebbene gli sceneggiatori abbiano apportato qualche cambiamento alla storia originale, sono riusciti a dare vita a un adattamento fedele allo spirito del manga di Eiichiro Oda. Inoltre Iñaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Romero e Taz Skylar, che interpretano i famosi pirati della ciurma di Cappello di Paglia, si sono rivelati all’altezza del compito.
Ora il pubblico si pone solo una domanda: One Piece avrà una seconda stagione? I produttori hanno provato a rispondere al quesito in un’intervista rilasciata a Variety.
La storia di Eiichiro Oda è estremamente lunga e potrebbe offrire una gran quantità di materiale agli sceneggiatori in vista di molte nuove stagioni. L’avventura di Luffy e della sua ciurma alla ricerca del misterioso One Piece è appena iniziata e ha in serbo ancora tante sorprese e sequenze piene di azione. La serie tv andrà oltre la prima stagione? Anche se il colosso dello streaming non si è ancora espresso in merito, cancellando o rinnovando One Piece, i produttori sono molto fiduciosi. Marty Adelstein, CEO del Tomorrow Studios che produce la serie tv, ha spiegato che le sceneggiature per One Piece 2 sono già pronte. Le riprese potrebbero partire quindi non appena sarà terminato lo sciopero degli attori condotto dalla SAG-AFTRA. Quanto tempo potrebbe essere necessario per terminare la produzione e cominciare a distribuire gli episodi? L’uomo ha risposto:
“Realisticamente, speriamo, tra un anno, se procediamo molto rapidamente. In un periodo compreso tra un anno e 18 mesi, potremmo essere pronti per la messa in onda.”
Dal momento che tutto è pronto per poter continuare a raccontare la storia di Luffy e dei suoi amici, ora bisogna solo attendere che Netflix decida di dare il via libera a One Piece 2. Nei prossimi giorni verranno monitorati i risultati che verranno registrati dalla serie tv: se continueranno ad essere sufficienti, il rinnovo potrebbe diventare realtà. Tutti gli episodi della prima stagione di One Piece, la serie tv originale Netflix ispirata al manga di Eiichiro Oda, sono presenti sulla piattaforma di streaming.