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Paul Rudd è entusiasta di far parte del cast di Only Murders in the Building 3: «È speciale»

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Only Murders in the Building, la raffinata comedy mistery distribuita in Italia da Disney+, ci regalerà una terza stagione realmente imperdibile. Lo avevamo già immaginato, dopo aver guardato lo scioccante finale della seconda stagione nel quale era stato mostrato il caso intorno al quale si sarebbero concentrati i nuovi episodi. Il punto forte di Only Murders in the Building 3 però sarà soprattutto il cast che si arricchirà ulteriormente di talentuosi attori. A reggere le prime due stagioni è stata l’alchimia dei tre protagonisti interpretati da Martin Short, Steve Martin e Selena Gomez. Ora nel cast della terza stagione avremo anche un pezzo da novanta come Meryl Streep. Tra le new entry ci sarà anche Paul Rudd, l’indimenticabile Mike Hannigan di Friends che ci ha insegnato che l’amore può nascere anche per un assurdo scherzo del destino.

Proprio Paul Rudd in una recente intervista ha detto di essere estremamente entusiasta di far parte di Only Murders in the Building.

L’attore in questi giorni sta partecipando a diversi incontri con la stampa per pubblicizzare il nuovo film della Marvel di cui è protagonista, Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Durante una chiacchierata con i giornalisti di People Paul Rudd ha avuto modo anche di parlare della terza stagione della serie di Disney+. Ha detto di essere davvero felice di avere modo di condividere il set con un cast così notevole e di poter lavorare con due leggende come Meryl Streep e Martin Short. Ecco quali sono state le sue parole:

Sono entrato lì e c’era Meryl Streep, che è senza dubbio la più grande di tutti i tempi. E Martin Short, che è una delle persone più divertenti del pianeta, e qualcuno che semplicemente, amo, amo davvero. È un posto speciale, posso dirlo, lo sento, è un gruppo di persone fantastico ed è un ambiente davvero divertente nel quale lavorare”.

A People Paul Rudd ha ammesso che, se c’è un motivo per cui è davvero grato di far parte di Only Murders in the Building è Steve Martin. L’attore è il suo più grande idolo e lo ha ispirato a seguire la carriera nella recitazione. Avere la possibilità di poter lavorare con lui è un’occasione che accade una volta nella vita. Ecco cosa ha detto:

Eppure la cosa migliore è essere lì con Steve Martin. Quando ripenso alle persone che probabilmente hanno avuto l’impatto maggiore sulla mia vita e sul mio desiderio di fare questo mestiere, mi viene in mente lui. E quindi, prima di tutto, devo ricordare di mantenere la calma, in modo che io possa superare la giornata. Ma ogni tanto devo anche fermarmi, riconoscerlo e dire: ‘Wow, quanto sono fortunato? Ora sto lavorando con lui.’ Questo genere di cose non accade spesso ed è successo nella mia vita.”

Only Murders In The Building: l’istant classic che gioca coi classici e con le novità