La celebre e attesissima notte degli Oscar 2024 è finalmente arrivata, dandoci la possibilità di vedere la premiazione di capolavori come Oppenheimer di Christopher Nolan. Questa pellicola in particolare ha vinto numerosi premi, tra cui quello al Miglior attore protagonista per Cillian Murphy che ha dedicato la propria vittoria “a chi porta la pace nel mondo”. Un po’ meno annunciata, ma allo stesso modo meritatissima la vittoria di Emma Stone come Miglior attrice protagonista per il film Poor Things.
La notte degli Oscar 2024 si è tenuta pochi giorni fa
A suscitare scalpore sui social network è stata in particolare una foto che ha iniziato a circolare proprio la notte degli Oscar. Come riportato dal sito Open, infatti, si tratta di una pagina di Televideo in cui si parla del film di Matteo Garrone Io Capitano. Erroneamente, qui si diceva che la pellicola fosse ispirata alla vita del Capitano Schettino e alla tragedia della Costa Concordia. Sul sito internet di Televideo la pagina è scomparsa poco dopo, non prima però che lo screen dell’errore venisse diffuso online.
Ricordiamo che il lungometraggio di Matteo Garrone narra la drammatica storia di due ragazzi senegalesi che decidono di lasciare il loro paese per raggiungere l’Italia, tentando in questo modo di sfuggire alla miseria. Si ritrovano a dover attraversare il Mali con un falso passaporto e, nonostante vengano scoperti, riescono a evitare la prigione in cambio di denaro. Tuttavia, dovranno affrontare una serie di difficoltà, dandoci modo di vivere una storia carica di tensione e dramma. La trama è dunque sicuramente molto lontana da quella accennata sulla pagina di Televideo dove, invece, si parlava di una narrazione della vita del Capitano Schettino.
Io Capitano era candidato agli Oscar 2024 come Miglior film internazionale
Quando il Comitato di selezione istituito presso Anica ha ufficializzato la scelta della pellicola di Matteo Garrone per concorrere alle nomination relative agli Oscar 2024, questa è stata la motivazione fornita: “Per aver incarnato con grande potenza e maestria cinematografica il desiderio universale di ricerca della libertà e della felicità. Creando un’epica del sogno che mette in scena il coraggio e il dolore che segnano da sempre le migrazioni, in una dimensione di profonda umanità”. Come ben sappiamo, tuttavia, il Premio è andato al film La zona d’interesse, scritto e diretto da Jonathan Glazer. Qui trovate la lista completa di tutti i vincitori degli Oscar di quest’anno.