Peaky Blinders, la serie tv creata da Steven Knight, ha magistralmente raccontato le gesta della famosa banda criminale che ha agito tra le strade di Birmingham durante la Prima Guerra Mondiale. A interpretare il capo che tiene le fila dell’organizzazione, il tormentato e misterioso Thomas Shelby, è stato Cillian Murphy. L’attore aveva già fatto piccoli ruoli in importanti produzioni e lavorato per pluripremiati registi, eppure ha ottenuto la fama proprio grazie a Peaky Blinders. La serie tv è andata avanti per sei stagioni e ha conquistato un folto gruppo di appassionati. Dopo essersi conclusa nel 2022, ora è atteso l’arrivo del film sequel. Intanto ad agosto Cillian Murphy sarà il protagonista di Oppenheimer, la nuova opera di Christopher Nolan, che potrebbe finalmente consacrare il talento di questo ottimo interprete. Pare però che l’attore non sia particolarmente felice della fama che ha ottenuto dai suoi recenti lavori.
L’attore di Peaky Blinders ha ammesso di essersi trasferito in Irlanda proprio perché non riusciva a sopportare la popolarità.
Cillian Murphy è stato colto di sorpresa, quando il successo di Peaky Blinders è esploso e le persone hanno cominciato a riconoscerlo per strada. L’attore ha spiegato in una recente intervista a Rolling Stone UK di avere un rapporto difficile con la fama perché la trova disumanizzante. Durante la chiacchierata con la giornalista ha riconosciuto come la cultura delle celebrità spinga le persone a non rispettare la privacy delle star e a fotografarle senza il loro permesso, mentre sono in strada. Ha detto:
“Quel tipo di fama può rovinare le esperienze, perché feticizza tutto: puoi camminare per strada e qualcuno ti scatta una foto come se fossi a un f*****o evento. In un certo senso rovina le sfumature e il comportamento umano.”
Per evitare incontri sgradevoli allora Cillian Murphy ha deciso di trasferirsi nel suo paese d’origine in Irlanda, dove gli abitanti sono più rispettosi della sua privacy. Inoltre ha ridotto la sua socialità al minimo, scegliendo di farsi vedere in pubblico solo quando deve promuovere qualche progetto. Ha spiegato infatti:
“Non partecipo a nulla. Non esco. Per lo più sono solo a casa, o con i miei amici, a meno che non abbia un film da promuovere. Non mi piace essere fotografato dalle persone. Lo trovo offensivo. Se fossi una donna, e fosse un uomo a fotografarmi… Nessun commento.”
C’è un altro aspetto che lo mette in imbarazzo nei suoi incontri con i fan di Peaky Blinders: il confronto con il suo personaggio. Cillian Murphy ha affermato che alcuni spettatori restano un po’ delusi quando si rendono conto di non avere davanti Thomas Shelby:
“Penso che dipenda da Tommy Shelby. La gente si aspetta questo uomo misterioso, spavaldo… ma è solo un personaggio. Sento che le persone sono un po’ deluse. Va bene, significa che sto facendo bene il mio lavoro. I fan di Peaky Blinders sono fantastici. Ma a volte mi sento un po’ triste perché non posso fornire – tipo – quel carisma e quella spavalderia. Non potrebbe essere più lontano da me.”