Pedro Pascal sta vivendo un momento d’oro nella sua carriera, dopo il successo della serie tv The Last of Us. Improvvisamente tutti i registi più importanti vogliono lavorare con l’attore cileno: ad aprile è apparso, infatti, nel corto di Pedro Almodóvar al fianco di Ethan Hawke. Inoltre è entrato nel cast del nuovo film di Ethan Coen e sarà uno dei protagonisti dell’attesissimo sequel de Il Gladiatore. Nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza The Last of Us e il personaggio di Joel. L’adattamento seriale del videogioco della Naughty Dog ha strabiliato tutti, diventando lo show della HBO più visto in Europa. Il merito è di Craig Mazin, già creatore della serie drama Chernobyl, che grazie alla collaborazione con Neil Druckmann è riuscito a portare sullo schermo nel modo più fedele possibile la storia di Joel ed Ellie. Dopo i risultati da record ottenuti da The Last of Us, i fan adesso attendono con ansia il prosieguo della storia. La produzione della seconda stagione, che era attesa per il prossimo anno, però si è interrotta a causa dello sciopero degli sceneggiatori.
Pedro Pascal, per ingannare l’attesa dei fan, sta rilasciando molte interviste nelle quali sta svelando diverse chicche riguardo The Last of Us.
Ha raccontato ad esempio a Deadline che aveva proposto di modificare il titolo della serie tv della HBO e aveva pensato a un nome, che secondo lui si sarebbe adattato meglio alla storia. Visto che i due protagonisti, Joel ed Ellie, dovevano affrontare delle lunghe camminate nel corso della loro ricerca del quartier generale del gruppo di ribelli delle Luci, Pedro Pascal ha suggerito di intitolare la serie Walk With Us. Ha detto di aver fatto questa stramba proposta, dopo l’ennesima ripresa in cui lui e Bella Ramsey dovevano camminare a lungo sotto il sole cocente:
“Eravamo su quella pista [nell’episodio 3], e dovevamo tornare all’inizio ogni singola volta. Era una scena scritta perché fosse su una lunga distanza, e il sole splendeva“.
La sua è stata una simpatica provocazione volta anche ad esorcizzare la fatica di una lunga giornata di set. Se Craig Mazin e Neil Druckmann avessero deciso di prenderlo sul serio e cambiare il nome di The Last of Us, siamo sicuri che i fan del videogioco sarebbero insorti e avrebbero chiesto la testa di Pedro Pascal. Questo naturalmente non è successo e la serie ha mantenuto il nome del videogioco.
L’attore ha sopportato con entusiasmo qualsiasi fatica sul set, perché era entusiasta del progetto. Quando Craig Mazin lo ha contattato per proporgli il ruolo di Joel, è rimasto conquistato dalla storia del suo personaggio e dalla sua connessione con Ellie. Quindi Pedro Pascal, come ha spiegato, in meno di 24 ore ha deciso di mandare a monte i suoi piani e di dedicare due anni della sua carriera a The Last of Us:
“Avevo un piano per i due anni successivi e in un periodo di 24 ore, questo progetto mi ha convinto a mettere in pausa tutto perché pensavo che fosse davvero speciale“.