Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, regista e attore siciliano, appare felice e raggiante nel dare un annuncio molto speciale: La mafia uccide solo d’estate, film da lui girato nel 2013, sarà presto una serie televisiva.
Le sei puntate della fiction andranno in onda a partire dal prossimo 21 novembre su Rai1 e, Pif non può che dirsi molto fiero di questo progetto:
«Le serie tv entrano nelle case degli italiani più di quanto non faccia il cinema. Così, anche i mafiosi potranno vedere da casa un racconto che smitizza e prende in giro la mafia, che non ha certo il senso dell’umorismo e vuole essere percepita come forte e potente».
Durante la presentazione ufficiale della serie Pif ha voluto ringraziare il regista, Luca Ribuoli e l’intero cast in cui compaiono, tra gli altri, Claudio Gioè, Francesco Scianna, Valentina D’Agostino e il mitico Nino Frassica. Niente regia per Pif, che si è definito troppo “partigiano” per assumere quel ruolo, in compenso sarà la voce narrante.
Un ringraziamento speciale viene poi dedicato a Peppino Impastato, senza il quale, continua Pif, oggi non si potrebbe “prendere il giro la mafia” e sopratutto a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, due miti ed esempi ai quali il regista si ispira ogni giorno.
Intanto le voci girano velocemente e i complimenti per questa serie TV vengono anche dall’alto; Pietro Grasso, presidente del senato, ha voluto spendere due parole, raccomandando di seguire sia questa fiction che di accorrere al cinema per vedere il nuovo film di Pif, In guerra per amore, che tratta dell’inizio delle infiltrazioni mafiose nella nostra società.
I complimenti sono arrivati anche da Antonio Campo Dall’Orto, il direttore generale della Rai, che ha definito questo show una sfida: “un racconto fatto con una volontà di leggerezza che rende il compito ancora più complicato ed arduo”.