Quentin Tarantino rivela il nome di quello che ritiene il suo miglior film

Sappiamo bene che, negli ultimi decenni, il cinema di Quentin Tarantino ha diviso il pubblico: da una parte ci sono i suoi innumerevoli fan, che apprezzano il suo stile noir, dall’altra c’è chi invece ne farebbe volentieri a meno. Lui, tuttavia, ha sempre parlato con piacere dei propri film, specificando però di non avere bei ricordi di tutti i suoi prodotti. Nonostante ciò, è molto fiero del proprio lavoro e non ha perso occasione per ribadirlo in più occasioni.

Quentin Tarantino è molto fiero del proprio lavoro

Stando a quanto riportato da Cinematographe, durante un’intervista per il programma di Howard Stern, il presentatore gli ha rivolto la domanda: “Se dovessi scegliere tra le tue creature, quale si distinguerebbe dalle altre?”. Il regista ha dunque prontamente risposto: “Per anni la gente mi ha chiesto questo genere di cose e io inizialmente rispondevo che erano tutti figli miei blablabla. Poi rispondevo dicendo che dipendeva dal momento in cui me lo chiedevano… Un momento poteva essere Kill Bill, in un altro momento qualche altro film“. Tuttavia, dopo si è lasciato andare affermando: “Penso che C’era una volta a… Hollywood sia il mio miglior film“. Dopo aver ammesso di avere un proprio film preferito, ha comunque continuato affermando di amare tutte le sue creazioni e di riguardarle anche regolarmente: “Li adoro! Adoro i miei film. Li faccio per me stesso. Il resto del mondo è invitato. Sono molto soddisfatto del mio lavoro”

Quentin Tarantino ha affermato che C’era una volta a… Hollywood è il suo film preferito

Il film in questione, del 2019, ha come protagonisti Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie. La pellicola è ambientata nella Los Angeles del 1969 e segue le vicende di un attore in declino e della sua controfigura. I due, cercando di farsi strada nell’industria cinematografica di Hollywood, si ritrovano a essere vicini di casa di Sharon Tate soltanto qualche mese prima del massacro di Cielo Drive. Il film, definito semi realistico, è stato accolto positivamente sia dalla critica che dal pubblico e ha dato a Brad Pitt il suo Premio Oscar come Miglior attore non protagonista.

Tarantino però non è fiero di tutti i suoi film: in un’intervista per Diari ARA, ha infatti affermato che c’è stato un suo film che ritiene il pegigore, definendolo addirittura uno shock per la propria autostima.