Il maestro del cinema Quentin Tarantino l’ha sempre detto: avrebbe diretto solo dieci film nella corso della sua carriera, oppure si sarebbe ritirato a sessant’anni, e pare proprio che abbia intenzione di mantenere la sua promessa. Perché proprio in questi giorni, a poche settimane dal fatidico sessantesimo compleanno, è arrivata la notizia che il noto regista statunitense sarebbe pronto a girare il suo ultimo film. E no, non si tratta del terzo capitolo di Kill Bill.
Definito da alcuni il regista più influente della sua generazione, Quentin Tarantino non ha certo bisogno di presentazioni. I suoi film, nei quali generi diversi sono mischiati e fusi in una personalissima visione, sono una vera ode alla settima arte e la sua maniera di fare cinema non ammette mezzi termini: o si ama, o si odia. Dal primissimo Le Iene a C’era una volta a…Hollywood con Leonardo DiCaprio, e contando i due volumi di Kill Bill come un’opera unica, al momento Tarantino ha all’attivo nove film, molti dei quali sono attualmente disponibili su Netflix. A quanto pare, i fan del regista che sono in religiosa attesa della sua decima, e probabilmente ultima, fatica cinematografica potrebbero essere accontentati prima del previsto.
Il decimo e ultimo film di Quentin Tarantino si intitoleràThe Movie Critic
Secondo quanto riportato in esclusiva dal The Hollywood Reporter, il titolo del copione che Quentin Tarantino avrebbe scritto e che si preparerebbe a girare questo autunno sarebbe The Movie Critic, presentato come il decimo e ultimo film del regista. Brutte notizie, dunque, per chi sperava di vedere sullo schermo il terzo volume di Kill Bill, progetto che Tarantino si era ripromesso di realizzare ma che, dopo quasi vent’anni da Kill Bill: Volume 2, sembra sfumare sempre di più. I dettagli del nuovo film sono al momento gelosamente custoditi dal veterano del cinema, ma secondo quanto dichiarato da alcune fonti la storia sarà ambientata sul finire degli anni ’70 a Los Angeles e avrà come protagonista una donna.
In particolare, il titolo The Movie Critic potrebbe riferirsi alla reale figura di Pauline Kael, una delle critiche cinematografiche più influenti di tutti i tempi, nonché scrittrice e saggista, nota per le sue feroci battaglie con gli editori e i registi e morta nel 2001. Nel 1979, il periodo durante il quale presumibilmente sarà ambientato il film di Quentin Tarantino, la Kael ha assunto per breve tempo il ruolo di consulente per la Paramount Pictures. A rendere più quotata l’ipotesi che The Movie Critic sarà incentrato proprio su Pauline Kael è la nota ammirazione del regista statunitense nei suoi confronti.
Sempre secondo le fonti citate dal The Hollywood Reporter, l’ultimo film del regista statunitense non avrebbe ancora una casa di produzione, ma potrebbe essere acquistato a breve. Una delle possibilità più concrete è che il progetto venga affidato alla Sony, che ha distribuito C’era una volta…a Hollywood, e con la quale Tarantino ha già un vantaggioso accordo in termini di copyright.
Al momento il regista non ha ancora rilasciato nessuna informazione ufficiale su The Movie Critic, ma recentemente ha rivelato di avere in mente, dopo aver diretto qualche episodio di alcune serie tra cui E.R.- Medici in prima linea, di realizzare una serie tv tutta sua. Per Tarantino il ritiro dal cinema significherà un approdo all’universo seriale? Vi terremo aggiornati.