Robbie Coltrane è uno degli attori della nostra infanzia a cui pensiamo con maggiore affetto. In Harry Potter interpretando il gigante buono Rubeus Hagrid ci ha strappato più di un sorriso. Ora appena qualche giorno dopo la morte di Angela Lansbury, dobbiamo dire addio a un’altra pietra miliare della nostra infanzia. Purtroppo, infatti, il nome di Robbie Coltrane si aggiunge al lungo elenco degli attori la cui morte ci ha sconvolto. Oltre ad aver interpretato decine e decine di ruoli nel cinema, lo ricordiamo anche per aver recitato al fianco di Christopher Eccleston in Cracker, una chicca che, coloro che hanno guardato tutte le migliori serie tv poliziesche, ricorderanno bene. A gennaio lo avevamo visto visibilmente invecchiato in Harry Potter: Return to Hogwarts e ci eravamo emozionati con lui, ricordando i migliori momenti della famosa saga fantasy.
Poche ore fa la sua agente ha annunciato che Robbie Coltrane si è spento all’età di 72 anni.
L’agente, Belinda Wright, ha rilasciato un comunicato ufficiale a The Hollywood Reporter per dichiarare che l’attore è morto oggi in un ospedale in Scozia. Nella nota è possibile leggere: “Probabilmente sarà ricordato per i decenni a venire come Hagrid nei film di Harry Potter, un ruolo che ha portato gioia a bambini e adulti in tutto il mondo, facendo arrivare un grande flusso di lettere da parte dei fan ogni settimana per oltre 20 anni. Oltre a essere un attore meraviglioso, era intelligente, brillantemente spiritoso e dopo 40 anni in cui sono stata la sua agente mi mancherà”. I familiari hanno preferito non condividere le cause della morte.
Dopo questo triste annuncio, molti colleghi hanno voluto dedicare un dolce pensiero a Robbie Coltrane. JK Rowling, l’autrice di Harry Potter, ha voluto ricordare il suo talento straordinario e ha mandato le condoglianze alla sua famiglia e in particolar modo ai suoi figli. Ma particolarmente toccanti sono le parole che Daniel Radcliffe ha scritto per celebrare il suo amico:
“Robbie è stata una delle persone più divertenti che abbia mai incontrato e ci faceva ridere costantemente da bambini sul set. Ho ricordi particolarmente affettuosi di lui che teneva alto il morale durante le riprese de ‘Il Prigioniero di Azkaban’, quando ci nascondevamo tutti per ore dalla pioggia torrenziale nella capanna di Hagrid e lui raccontava storie e scherzava per tenere alto il morale. Mi sento incredibilmente fortunato ad aver avuto modo di incontrarlo e lavorare con lui e sono molto triste per la sua morte. Era un attore incredibile e un uomo adorabile.”
In Harry Potter: Return to Hogwarts Robbie Coltrane ci aveva già avvertito con un discorso che ora suona tristemente profetico:
“Credo che la generazione dei miei figli farà vedere i film ai suoi figli. Quindi è probabile che li vedranno ancora tra cinquant’anni. Peccato che io non ci sarò…ma Hagrid sì.“
Robbie Coltrane potrà pure essere morto, ma quello che ha donato a una generazione di ragazzi non morirà mai.