In attività dagli anni ’80, il nome di Robert Downey Jr. è legato indissolubilmente al personaggio di Tony Stark / Iron Man dell’Universo Cinematografico Marvel, ruolo che ha interpretato dal 2008 fino al 2019, anno di uscita del film Avengers: Endgame. Lo abbiamo poi visto nei panni di Sherlock Holmes nei film di Guy Ritchie. Tra i ruoli più recenti ci sono quello di Lewis Strauss in Oppenheimer (2023) e i quattro personaggi che ha interpretato nella serie tv Il simpatizzante (qui la recensione). Qui abbiamo individuato le 5+1 migliori interpretazioni dell’attore.
In una recente intervista l’attore ha parlato dell‘intelligenza artificiale, dichiarandosi fermamente contrario all’eventuale uso dell’AI per ricreare la sua figura digitalmente.
Robert Downey Jr. non intende permettere che usino l’AI per ricreare digitalmente le sue fattezze
Come riporta Deadline, in occasione di un’intervista ospite del podcast di Kara Swisher, Robert Downey Jr. ha affrontato il tema dell’Intelligenza Artificiale, in merito ai deepfake e all’uso dell’AI per ricreare digitalmente gli attori. Dice:
“Cosa provo per tutto quello che sta succedendo? Mi tocca in piccola parte perché ho una vita emotiva vera e propria che non lascia molto spazio al tema. Alla Marvel, allo stesso tempo, non sono preoccupato che possano dirottare l’anima del mio personaggio perché ci sono tre o quattro uomini e donne che prendono tutte le decisioni e non lo farebbero mai a me, con o senza di me.“
L’intervistatrice, Swisher, ha ribattuto allora che i futuri dirigenti “certamente” vorranno farlo. Risponde l’attore: “Hai ragione. Dichiaro qui di aver intenzione di provare a fare causa a tutti i futuri dirigenti [se questo accadrà]”. Swisher ha fatto notare che quando arriverà quel momento l’attore sarà morto, e Downey ha scherzato: “Ma il mio studio legale sarà ancora molto attivo”.
L’argomento è poi stato affrontato in un altro passaggio del podcast, con Robert Downey Jr. che ha detto:
“Non si tratta sempre della tecnologia o dell’opportunità di riempire le mie tasche, quanto piuttosto di capire: chi sono le persone coinvolte in questo progetto? Penso che abbiano una psicologia morale? Per quale motivo la stanno impiegando? Il loro comitato direttivo è valido? Ho qualcosa da imparare da questa esperienza, posso essere utile? Quindi sono un po’ più agnostico su queste cose.”