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Romanzo Criminale, Andrea Sartoretti dice la sua sul prequel: «Se una sceneggiatura è buona…»

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A ottobre è stato annunciato che Romanzo Criminale e Gomorra torneranno ufficialmente con due prequel. A parlarne sono stati anche Nils Hartmann (che abbiamo avuto il piacere di intervistare di recente), EVP Sky Studios per l’Italia, e Riccardo Tozzi, fondatore di Cattleya. Hartmann, a tal proposito, ha affermato: «”Romanzo Criminale” e “Gomorra” hanno riscritto le regole della serialità italiana. Di più: se la fiction si è fatta serie TV, in Italia, è stato proprio grazie a Romanzo che ha aperto una strada nuova e mai battuta prima, e a Gomorra che, forte di quell’esempio, ha percorso quella stessa strada per andare ancora più lontano. Con Cattleya li abbiamo immaginati e quindi prodotti mettendo in campo valori produttivi tipicamente cinematografici fino ad allora impensabili per un prodotto TV, perché potessero trovare posto fra i migliori titoli hollywoodiani ed europei. Parlando la lingua della miglior serialità internazionale, attraverso un racconto di genere universale hanno conquistato milioni di fan in tutto il mondo, facendo emergere talenti all’epoca perlopiù quasi esordienti, oggi vere e proprie star della TV e del cinema italiani. Con questi due nuovi progetti andremo ad espandere i mondi di queste due storie amatissime, tornando alle nostre origini più identificative ma con un occhio rivolto al futuro»

Romanzo Criminale sta ufficialmente per tornare con un prequel

Recentemente, Tag24 ha intervistato Andrea Sartoretti – che in Romanzo Criminale ha prestato il volto all’iconico personaggio di Bufalo – chiedendogli proprio cosa ne pensa di questo prequel: “Io penso che quello che abbiamo raccontato noi sia basato su cose realmente accadute, quello che penso del prequel non lo posso dire perché dovrei leggere la sceneggiatura”. L’intervistatore ha subito continuando, aggiungendo: “Il senso di queste operazioni nostalgia, perché si ritoccano determinati prodotti…”, ma l’attore ha preso nuovamente la parola affermando: “Ma ritoccare o non ritoccare, non è tanto quello. Per me per qualsiasi lavoro… la parte fondamentale di qualsiasi lavoro nasce dalla sceneggiatura. Se una sceneggiatura è buona si può raccontare qualsiasi cosa. Per cui, in realtà sarei disonesto a dare una mia opinione, perché non l’ho letto. Se leggo la sceneggiatura e non mi piace ti direi che è una cosa che non va fatta, ma se leggo la sceneggiatura e invece è potente e riesce a dare ancora più luce a questa storia e a intrattenere in maniera cinematografica come ha fatto la serie che abbiamo fatto noi, perché no”

Attualmente non è ancora stata comunicata una data ufficiale, ma il suddetto prequel è in fase di sviluppo. Non ci resta che aspettare.

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