Pochi giorni fa vi annunciavamo il casting ufficiale di Ruby Rose come Batwoman per CW. La Serie racconterà le origini della supereroina, ammiratrice di Batman e gay.
L’attrice, dichiaratamente lesbica e da sempre in prima fila per i diritti LGBTQ, è stata scelta per interpretare l’eroina gay dell’Arrowverse. Il suo casting ufficiale ha suscitato, purtroppo prevedibilmente, delle polemiche.
L’attrice è stata costretta a chiudere il suo account Twitter per le valanghe di commenti negativi ricevuti. Dal “semplice” sarcasmo all’odio dichiarato per le persone LGBTQ, la situazione per Ruby Rose è diventata insostenibile. L’attrice è stata presa di mira dagli hater per la sua presunta “non idoneità” al ruolo di Batwoman.
I commenti evidenziavano carenze recitative da parte di Ruby Rose, mettendo addirittura in dubbio il suo essere lesbica.
Alcuni hater si dichiaravano scontenti della scelta di un’attrice non ebrea per la parte di Batwoman. Altri avrebbero preferito un volto meno noto di Ruby Rose nel ruolo dell’eroina lesbica. Una valanga di immotivate scontentezze, che hanno costretto Ruby a disattivare l’account Twitter.
Ruby Rose si è difesa, scrivendo questo ultimo tweet prima di disattivare l’account:
Da dove viene questa “Ruby non è lesbica e non può essere Batwoman”? Ho fatto coming out a 12 anni e per i 5 successivi anni ne ho subito le conseguenze. Come la mettiamo?
L’attrice ha sempre raccontato di aver subito molestie e intimidazioni per il suo essere gay, ed è un’attivista anche contro il bullismo. Ruby ha definito il suo casting come Batwoman “la realizzazione di un sogno d’infanzia“, e una rivalsa contro le angherie subite.
Il profilo Twitter di Ruby Rose risulta ancora disattivato, ma su Instagram l’attrice rimane attiva, per pubblicizzare il suo prossimo film, Shark – Il primo squalo.
Nonostante gli hater, Ruby Rose può contare sul supporto dei suoi colleghi dell’Arrowverse. Ha ricevuto infatti la solidarietà e il benvenuto come Batwoman da Stephen Amell, Laverne Cox e Janelle Monàe.