Purtroppo era inevitabile ed è successo. Il San Diego Comic-Con 2020 non verrà celebrato. L’annuncio è arrivato sul sito ufficiale della manifestazione e ha spezzato moltissimi cuori.
Il San Diego Comic-Con è l’evento più atteso dell’anno dai fan dei fumetti. La manifestazione è la più grande del suo genere negli Stati Uniti e quest’anno avrebbe celebrato i suoi 50 anni. Infatti la primissima edizione si svolse nel 1970, anche se i presenti erano solo 145.
Quest’anno invece saranno oltre 100.000 i partecipanti previsti per la fiera a rimanere a casa. L’edizione del 2020 è stata ufficialmente annullata a causa dell’emergenza pandemia da COVID-19. La comunicazione arrivata sul sito dell’evento ci rimanda al prossimo appuntamento.
Al prossimo Comic-Con nel 2021
Per la prima volta nella sua storia cinquantennale di San Diego Comic Convention (SDCC), gli organizzatori incaricati di gestire la celebrazione annuale della cultura pop hanno annunciato oggi con profondo rammarico che non ci sarà il Comic-Con quest’anno. L’evento tornerà invece al San Diego Convention Center dal 22 al 25 luglio 2021. Riconoscendo che innumerevoli partecipanti si preparano a partecipare all’evento insieme a tanti espositori e parti interessate e loro stessi si affidano ai relativi eventi per gran parte del loro sostentamento, avevamo sperato di ritardare questa decisione il più possibile con la speranza che le preoccupazioni da COVID-19 potessero diminuire entro l’estate. Ma il monitoraggio continuo da parte degli enti sanitari e le recenti dichiarazioni del Governatore della California hanno chiarito che non è sicuro procedere con l’organizzazione dell’evento per questo anno.
Sembra proprio che il Comic-Con debba prendersi una pausa obbligata. In molti si sono chiesti che cosa ne sarà di tutti gli eventi di promozione dei nuovi prodotti di Hollywood e dintorni , ma non c’è stata alcuna risposta.
Sembra così che anche il mondo dell’intrattenimento sia rimasto gambe all’aria a causa del COVID-19. Tutte le nuove produzioni sono in fase di stallo per colpa del virus, non potendo garantire nulla per il prossimo futuro.