Sara Ramirez, l’ex, ormai, attrice di Grey’s Anatomy, ha parlato del suo coming out dopo la sua uscita dallo show dove interpretava la Dottoressa Callie Torres, anche lei bisessuale.
Sara Ramirez è stato uno dei personaggi più amati ed emozionanti di Grey’s Anatomy, ma anche graziati da Shonda Rhimes al momento dell’uscita di scena. L’attrice ha affascinato il mondo nei panni della dottoressa Callie Torres, un personaggio che si è evoluto col tempo, scoprendo nel corso delle stagioni la sua bisessualità. Nel corso del medical drama, Grey’s Anatomy, ha sposato la sua collega Arizona Robbins e ha avuto una figlia col dottor Mark Sloan, ma che, teneramente crescevano insieme loro tre. La stessa Sara Ramirez ha dichiarato la sua bisessualità una volta uscita da una serie che le ha donato un’incredibile successo e ora spiega perché.
Ha dichiarato: “Non sapevo se fossi pronta per fare coming out pubblicamente, non sapevo se potesse discriminare la mia carriera”. La dichiarazione dell’attrice ci porta a comprendere il suo timore di essere associata troppo al suo personaggio. Ma Sara Ramirez ha trovato la forza di parlare della sua sessualità dopo aver sentito le notizie sulle continue violenze contro la comunità LGBTQ, che hanno raggiunto il picco nel 2016. In più l’attrice, ora protagonista della serie Madam Secretary, ha parlato del momento in cui ha confidato ai suoi amici di voler dire la verità al mondo: “Dirlo pubblicamente è stato un sollievo, è stata una sorta di liberazione per me. Non dovevo più nascondere nessuna parte di me.” ha dichiarato Sara Ramirez.
Per molti fan, l’attrice è diventata fonte di ispirazione e coraggio, un esempio da prendere e da ammirare. Non è facile ammettere la propria sessualità, delle volte la società sembra ancora poco pronta alla “realtà dei fatti”. Attualmente la Ramirez ha cambiato anche look, sia per scelte di personaggio che di amor proprio. Dichiara di rispecchiare molto di più se stessa in questo look e di amare ciò che è. Ma non a tutti piace il cambiamento estetico delle stessa, interpretando questo suo cambio di stile “troppo maschile” per una donna del suo portamento.