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Scarlett Johansson ricorda le difficoltà prima della Marvel: «Ero frustrata e senza speranza»

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Scarlett Johansson sarà una delle protagoniste del nuovo atteso film di Wes Anderson, Asteroid City. Un altro grande film, che va ad aggiungersi alla carriera dell’attrice originaria di Manhattan, che negli ultimi anni sta ricevendo le giuste opportunità per mostrare al pubblico tutto il suo talento. Nel 2019 ha addirittura ricevuto due nomination alla prestigiosa cerimonia degli Oscar in due diverse categorie: Miglior attrice protagonista per il film Netflix Storia di un matrimonio e Miglior attrice non protagonista per JoJo Rabbit. Se Scarlett Johansson è diventata una star mondiale, è stato grazie al personaggio della Vedova Nera. Proprio il ruolo, che ha interpretato per più di dieci anni nel franchise della Marvel, è stato un importante trampolino di lancio per la sua carriera.

In una lunga intervista rilasciata a Variety Scarlett Johansson ha ricordato che, prima di essere scelta per interpretare la Vedova Nera, era convinta che la sua carriera fosse finita.

Nel 2003 l’attrice, che fino a quel momento aveva recitato unicamente in film per teenager, era riuscita a fare il grande salto grazie a Lost in Translation. La fama che le aveva donato il film di Sofia Coppola aveva avuto però un risvolto negativo finendo per ingabbiarla in un preciso personaggio, quello della bomba sexy. Ha ricordato che la maggior parte dei film che aveva girato successivamente erano andati in quella direzione:

È stato difficile uscire da quello schema. E ho fatto film come La verità è che non gli piaci abbastanza e film che hanno continuato quella narrazione. Non riuscivo a fare alcun progresso.”

Per provare a togliersi di dosso quella etichetta, nel 2009 ha fatto l’audizione per Gravity e per Iron Man 2. Purtroppo è stata scartata per entrambi i ruoli e si è rassegnata all’idea che la sua carriera stesse per finire. Come ha confessato, quello è stato un periodo duro per l’attrice:

Sono stata rifiutata per due ruoli: il primo è stato Iron Man 2 e poi l’altro è stato Gravity di Alfonso Cuarón. Avevo tanto desiderato quel ruolo. È stata una specie di goccia che ha fatto traboccare il vaso. Mi sentivo davvero frustrata e senza speranza. Tipo, ‘Sto facendo il lavoro giusto?’ I lavori che mi venivano offerti sembravano profondamente insoddisfacenti. Penso che mi sia stata offerto ogni possibile ruolo alla Marilyn Monroe di sempre. Ero tipo, ‘Questa è la fine della mia carriera a livello creativo?'”

Un bel colpo di fortuna ha cambiato le carte in tavola: Emily Blunt, che era stata scelta per interpretare la Vedova Nera, ha dovuto rinunciare a causa degli accordi contrattuali con la Fox e Scarlett Johansson è subentrata al suo posto.

Per fortuna Scarlett Johansson ha avuto modo di vestire i panni di questo personaggio anche in altri film della Marvel, diventando una delle attrici più pagate al mondo.