Ormai manca sempre meno all’uscita di Scott Pilgrim Takes Off, il nuovo adattamento in versione serie anime delle graphic novels di Bryan Lee O’Malley che approderà su Netflix il 17 novembre. La serie, la cui animazione è stata affidata allo studio Science Saru, è stata prodotta e sceneggiata dallo stesso O’Malley in collaborazione con il regista BenDavid Grabinski e con Edgar Wright, già regista nel 2010 di un primo adattamento live action della serie a fumetti, Scott Pilgrim vs. The World. E i fan sono stati entusiasti nello scoprire che tutti i membri del cast del live action, tra cui Michael Cera, Mary Elizabeth Winstead, Chris Evans e Kieran Culkin, sarebbero tornati per la serie anime nelle vesti di doppiatori.
Scott Pilgrim Takes Off avrà in tutto otto episodi e la storia è quella che già conosciamo. Scott Pilgrim è un ventitreenne canadese appassionato di videogiochi e bassista in una rock band la cui vita viene messa sotto sopra dall’arrivo di una misteriosa ragazza statunitense, Ramona Flowers. Innamoratosi di lei prima vista, Scott non sa che per poter stare insieme alla ragazza dei suoi sogni dovrà prima sconfiggere la lega composta dai suoi sette malvagi ex. A quanto pare, però, se la storia di base più o meno rimarrà la stessa, non dobbiamo aspettarci un copia incolla delle graphic novels o del film del 2010.
Scott Pilgrim Takes Off darà una maggiore profondità ai personaggi, in particolare Ramona
Recentemente, Bryan Lee O’ Malley e BenDavid Grabinski hanno parlato del progetto in un’intervista per LAtimes. Nel corso dell’intervista, O’Malley ha rivelato che inizialmente non era convinto dell’idea di rivisitare la storia di Scott Pilgrim e che solo grazie a Grabinski ha capito quanto potenziale inespresso ci fosse ancora nella storia. “Una volta che abbiamo iniziato a sbloccare il potenziale di un nuovo modo di guardare alla storia, mi sono davvero entusiasmato“, ha affermato O’Malley. In particolare, per la nuova serie anime Netflix gli sceneggiatori si sono concentrati molto sulla caratterizzazione dei personaggi, cercando di approfondirla e aggiungere così nuovi livelli alla narrazione. “Cercheremo di entrare di più nella mente delle persone“, ha spiegato l’autore di Scott Pilgrim,” perché quando avevo 25 anni, non sapevo necessariamente cosa queste persone stessero provando. Ma sono passati molti anni, e ora ho più contesto per quei personaggi“. E soprattutto, come ha aggiunto Grabinski, vedremo i personaggi secondari anche “al di fuori del loro rapporto con Scott“.
Ciò riguarderà prima di tutto Ramona, la quale, hanno anticipato gli sceneggiatori, questa volta non sarà più un corriere di Amazon, ma avrà un nuovo lavoro che i due hanno dovuto lottare per darle. “È stato così divertente cercare di dare al pubblico una maggiore connessione emotiva con lei e aggiungere tutte le sfumature che abbiamo potuto darle“, ha affermato Grabinski. Inoltre, O’Malley ha ammesso di rimpiangere di non aver potuto dedicare ai sette malvagi ex lo spazio che avrebbero meritato nelle sue graphic novels, rivelando che nella serie anime Netflix invece ci saranno molte più scene dedicate a loro, nonché agli amici di Scott.
Non vediamo l’ora che arrivi il 17 novembre per vedere Scott Pilgrim Takes Off su Netflix!