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Sean Bean ha scoperto solo ora come finisce Game of Thrones

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Game of Thrones si è conclusa due anni fa eppure rimane ancora indelebile nei fan il ricordo del divisivo epilogo della serie tv fantasy. L’ottava stagione della serie tratta dai romanzi di George R. R. Martin è stata sommersa dalle critiche e l’episodio finale ha talmente deluso i fan da spingerli a creare una petizione online per chiedere alla HBO di realizzare un altro epilogo per la loro serie del cuore. Anche se ci sono indubbiamente dei momenti che abbiamo molto apprezzato, è evidente che una serie grandiosa come Game of Thrones meritasse un finale più curato e meno frettoloso. Il cast su questa questione è molto diviso: mentre Iwan Rheon ha difeso l’ultima stagione, Nikolaj Coster-Waldau ha ammesso di essere stato tentato di firmare la petizione dei fan per un nuovo finale.

Ma cosa ne pensa del finale Sean Bean, l’indimenticabile Ned Stark di Game of Thrones?

L’attore inglese, noto per le grandi interpretazioni che ci ha regalato sia nel piccolo schermo che al cinema, ha vestito panni del lord di Grande Inverno nella prima stagione della serie. Dopo essere uscito dal cast della serie tv però ha smesso di interessarsi allo show e infatti non ha ancora guardato il grande finale trasmesso due anni fa. Lo ha ammesso proprio lo stesso Sean Bean in un’intervista rilasciata al The Times, dopo che un giornalista in una domanda gli aveva fatto un paragone tra la Brexit e l’indipendenza del regno di Grande Inverno. L’attore allora ha rivelato che era rimasto un po’ indietro con Game of Thrones e che non aveva ancora guardato il finale. Ha chiesto allora al giornalista di raccontargli l’epilogo dello show. Nell’intervista il giornalista ha raccontato questo aneddoto e il divertente scambio di battute che ha avuto con Sean Bean:

“Ho fatto una domanda stupida sul fatto che la fine di ‘Game of Thrones’, quando il regno degli Stark si separa dal resto del continente, abbia avuto dei paralleli con la Brexit. È sprecata per Bean. Con la sua consueta disinvoltura, mi ha detto che non è rimasto in pari con lo show, dopo che a Ned è stata tagliata la testa alla fine della prima stagione. Gli ho chiesto: ‘Quindi non ha visto l’episodio finale?’ ‘No. Cosa è successo?’ Vuole davvero saperlo? Sicuramente un giorno potrebbe volerlo guardare.’ ‘Per allora l’avrò dimenticato, continua.’ Gli ho descritto come il figlio di Ned diventa re di Westeros e sua figlia regina del Nord. ‘Quindi Grande Inverno è rimasto indipendente? Oh, buon per loro

Nell’intervista Sean Bean ha anche avuto modo di confrontare il personaggio che ha interpretato nella fortunata saga de Il Signore degli Anelli con quello di Ned Stark. Ha detto che calarsi nei panni del lord di Grande Inverno è stato più semplice per lui perché, a differenza di quanto accaduto per Il Signore degli Anelli, qui non ha dovuto imparare tutto sul mondo di Game of Thrones. Ha aggiunto anche:

“Inoltre, abbiamo stabilito che avremmo lavorato su un accento simile al mio [per Ned]. Quindi questo gli ha anche dato quel qualcosa in più”.

Qualche mese fa Sean Bean aveva anche ricordato quanto era stato complicato girare la scena della morte di Ned Stark.

In un’intervista a Entertainment Weekly l’attore ha raccontato cosa gli stava passando per la testa, mentre girava una delle morti più disturbanti di Game of Thrones, che è entrata nella storia della televisione. Ha ricordato:

“Ned provava in quel momento orrore e incredulità – per il fatto che Joffrey avesse cambiato idea [sull’esilio di Ned] – e poi rassegnazione e si rendeva conto che stava vedendo sua figlia per l’ultima volta, Arya. Stavo cercando di pensare a tutte e quattro le [cose]. Non era solo, ‘Oh Dio, mi stanno tagliando la testa.’ Quel mix di sentimenti è ciò che lo ha reso quello che era, suppongo“.

L’attore ci ha tenuto a sottolineare che la scena è stato tanto difficile da girare quanto terribile da vedere:

“Ci è voluto circa un giorno intero per filmarlo e tu quindi devi solo concentrarti sul fatto che stai per incontrare la tua morte senza scherzare. Ero molto eccitato in quel momento, quindi probabilmente mi ha aiutato. E le reazioni di tutti gli altri sono state fantastiche, Cersei e i bambini. È stato molto commovente girare quella scena, con un sacco di pathos. Poi ho messo la testa nel blocco e per quel giorno avevo finito”.

Onestamente non avrei mai immaginato che Sean Bean non conoscesse il finale di Game of Thrones.