Seinfeld è una delle sitcom più note e amate degli anni ’90.
Andata avanti per ben nove stagioni, si è conclusa con un epilogo coraggioso che ha spiazzato i fan. Anche se il finale è odiato da tutti ancora dopo 20 anni, in realtà, secondo noi, è perfetto così com’è. La serie raccontava (in maniera ovviamente romanzata) la vita del comico Jerry Seinfeld e dei suoi amici George, Cosmo ed Elaine. Scritta da Larry David e dallo stesso Seinfeld, la serie ha presentato al pubblico per la prima volta dei personaggi deprecabili, che nel corso delle stagioni non vivono nessuna evoluzione. Uno show basato sul nulla che grazie alla bravura degli attori e alle situazioni paradossali e squisitamente divertenti è diventata un prodotto di culto. Proprio per questo motivo potrebbe tornare presto a 26 anni dalla messa in onda del finale. È sempre più vicina la possibilità di un revival o una reunion e Jerry Seinfeld ha assicurato: «Qualcosa accadrà».
Tuttavia oggi la nuova sensibilità del pubblico potrebbe spingere gli sceneggiatori ad essere più cauti nella scrittura delle battute. Jerry Seinfeld ha parlato di una gag in particolare, che non potrebbe andare in onda.
Negli ultimi anni la comicità si è dovuta adattare ai nuovi gusti del pubblico, che ha iniziato a ripudiare gag troppo offensive e politicamente scorrette. Probabilmente diverse serie tv comedy degli anni ’90 non avrebbero vita facile in un mondo come quello odierno, in cui c’è una massima sensibilità verso determinate tematiche. E molte battute di Seinfeld non potrebbero andare in onda oggi senza scatenare orde di spettatori indignati.
I protagonisti della serie tv erano del resto un gruppo di giovani newyorkesi, egoisti e pigri che si aggiravano per la città, prendendo in giro con sprezzante ironia chiunque gli capitasse a tiro. Jerry Seinfeld ha parlato in particolare di una battuta della serie che, secondo lui, la rete non gli permetterebbe di mandare in onda. Ecco cosa ha detto nel corso di un’intervista rilasciata al The New Yorker:
“Abbiamo realizzato un episodio della serie negli anni Novanta in cui Kramer decide di avviare un’attività facendo tirare i risciò ai senzatetto perché, come dice: ‘Sono comunque in strada.’ Pensi che potrei mandare in onda quell’episodio oggi? […] Oggi scriveremmo una battuta diversa con Kramer e il risciò. Non faremmo quella battuta. Inventeremmo un’altra battuta.“
Nel corso della medesima intervista il comico ha anche annunciato la morte del cinema (mentre presentava il suo film) e si è scagliato contro il politically correct: «Ha ucciso le sit-com». E a proposito di Seinfeld ecco 5 Serie Tv che sono state decisamente influenzate dalla famosa sitcom.