KATE WALSH NEGA UN POSSIBILE RITORNO IN GREY’S ANATOMY
I fan hanno più volte richiesto il ritorno della dottoressa Addison Montgomery (interpretata da Kate Walsh) al Seattle Grace Hospital. Durante un’intervista relativa a 13 Reasons Why, in cui Kate Walsh ha ricoperto il ruolo di Olivia Baker, l’attrice ha risposto anche ad alcune domande riguardanti un suo possibile ritorno nel cast di Grey’s Anatomy. Ecco quanto ha dichiarato:
Io e Shonda ci amiamo a vicenda e penso che se mi chiedesse di lavorare ancora insieme o fare qualcosa direi assolutamente di sì, ma penso che abbiamo esplorato il personaggio di Addison in modo abbastanza profondo tra Grey’s Anatomy e Private Practice, quindi anche se c’è sempre quel desiderio di riportarla in scena o tornare per un episodio speciale, credo che lo abbiamo giustamente messo in soffitta.
13 REASONS WHY: LE DRASTICHE CONSEGUENZE
Come abbiamo detto in questo articolo, 13 Reasons Why è stata più volte accusata di incitare al suicidio. Questa accusa è stata concretizzata dalla Nuova Zelanda, che ha deciso di imporre un limite di età alla visione della Serie Tv.
La decisione è stata presa dall’Ufficio di Classificazione dei Film e della Letteratura, reponsabile della regolamentazione mediatica. I minori di 18 anni possono guardare 13 Reasons Why solo se accompagnati dai genitori o da altri adulti. Il limite di età è stato ufficializzato giovedì scorso.
La causa risiede principalmente nel fatto che la Nuova Zelanda ha uno dei tassi più elevati di suicidio giovanile. Il vicepresidente dell’organizzazione responsabile, Jared Mullen, ha dichiarato:
Nella vita reale la maggior parte delle persone supera le difficoltà emotive attraverso l’intenzione di suicidarsi.