Vi ricordate lo sciopero indetto dagli sceneggiatori di Hollywood ormai dieci anni fa? La manifestazione colpì Serie Tv come Lost, Gossip Girl e Grey’s Anatomy (che hanno visto ridursi le stagioni di qualche episodio) e molti altri show che morirono ancora prima di nascere.
Ebbene una nuova minaccia di uno sciopero da parte degli sceneggiatori made in USA sta attaccando e mettendo in subbuglio Hollywood. Le trattative tra i WGA (Writers Guild of America) e la AMPTP (Alliance of Motion Picture and Television Producers) sono riprese, ma ancora non si hanno notizie sul raggiungimento di un accordo. In ballo questa volta ci sono questioni molto delicate come l’aumento dei salari (con l’introduzione di uno stipendio minimo che dovrebbe essere applicato sia allo streaming che alla televisione), la copertura sanitaria e la questione delle pensioni. Nel caso di un mancato accordo, dal 2 maggio gli sceneggiatori entreranno in sciopero.
La protesta potrebbe causare ritardi sia a molti programmi che vengono trasmessi in seconda serata che a molte Serie Tv. Nella lista delle Serie Tv a rischio rientrano:
- The Walking Dead (per maggiori info su TWD le trovate qui)
- American Horror Story
- Star Trek Discovery
- The Mindy Project
- Inhumans
- Jessica Jones
- Zoo.
Mentre non dovrebbero subire ritardi show come:
- Game of Thrones
- Twin Peaks
- Orange is the New Black
- Orphan Black
- American Gods
- Outlander
- Stranger Things.
Nel caso lo sciopero entrasse in vigore, la domanda successiva da porsi è: quanto durerà? Lo sciopero del 2007 durò 100 giorni causando un danno economico di 2,5 miliardi di dollari! Più si prolungherà, più provocherà danni. Gli sceneggiatori sarebbero costretti a lavorare in tempi strettissimi, velocizzando il più possibile la scrittura degli episodi e tralasciando la qualità, e le Serie Tv potrebbero vedere ridursi il numero degli episodi per le prossime stagioni.