Sex Education, la dramedy nata dalla mente di Laurie Nunn nel 2019, è giunta alla fine. Dopo mesi di speculazioni, Netflix ha confermato quello che i fan temevano: la serie tv si sarebbe conclusa con la quarta stagione in arrivo. Lo show racconta le vicissitudini quotidiane di un gruppo di liceali di una piccola cittadina britannica tra cuori spezzati, nuove amicizie e prime esperienze. Affrontando temi tabù e unendo comedy e drama, Sex Education ha riscritto le regole del genere e si è rivelata un prodotto molto brillante. Per questo motivo il pubblico ha accolto con molta tristezza la notizia della conclusione della serie tv.
Laurie Nunn ha condiviso con i fan i motivi che l’hanno spinta a prendere la difficile decisione di chiudere la storia di Sex Education.
Succede di frequente che una serie tv, ambientata al liceo, termini con il diploma dei suoi protagonisti. Raccontare le storie di un nuovo gruppi di studenti, infatti, come ha provato a fare Glee in passato, può essere un azzardo. La creatrice di Sex Education era ben consapevole di questo: Laurie Nunn ha sempre sostenuto che, secondo lei, un teen drama dovesse chiudersi prima che i protagonisti cominciassero ad andare al college. Eppure quando nei mesi scorsi ha iniziato a scrivere la quarta stagione, non aveva ancora deciso se gli episodi in arrivo avrebbero concluso Sex Education oppure no. Man mano che procedeva con la scrittura, qualcosa però è cambiato e si è accorta che le storie stavano giungendo naturalmente alla loro conclusione. Lo ha spiegato in un post pubblicato sull’account Instagram ufficiale della serie tv:
“Nella mia mente ho sempre avuto la sensazione di poter scrivere le storie di questi personaggi per sempre. Lasciarli andare è stato doloroso e penso che lo sto ancora elaborando. Ma è successo in modo molto organico: quando abbiamo messo insieme la stanza degli scrittori per la quarta stagione, non avevamo previsto che sarebbe stata quella finale. Qualcosa ha iniziato ad accadere durante il processo di scrittura e mi sono resa conto che, quando siamo arrivati all’episodio finale, non c’erano più ostacoli e tutto si era risolto da solo. Quindi ho avuto la sensazione che se avessi lasciato i personaggi lì, mi sarei sentita felice per loro e fiduciosa per il loro futuro. Ed è così che volevo lasciare la serie e penso che sarebbe stato sbagliato continuare a portare avanti la storia, quando la storia era giunta naturalmente alla fine.“
Laurie Nunn ha seguito le sue sensazioni e ha deciso di concludere la storia di Otis e dei suoi amici con la quarta stagione. Avete già guardato il finale? Pensate che sia un giusto epilogo per la serie tv?