Sex Education potrebbe finire con la prossima stagione: un’attrice del cast, infatti, ha confermato che la serie Netflix potrebbe non andare avanti a lungo. Questa è la prima brutta notizia sulle serie tv che vi daremo in questa domenica, ma ce ne sono anche altre. Euphoria è stata attaccata da un sindacato americano contro l’abuso di droghe tra i giovani. E ancora American Rust e Il simbolo perduto sono state cancellate dopo una sola stagione. Infine Peter Dinklage si è scagliato contro la Disney per via del nuovo live action di Biancaneve.
AIMEE LOU WOOD DICE CHE SEX EDUCATION DOVREBBE FINIRE PRESTO
Sex Education è stato rinnovato per una quarta stagione, ma non sappiamo ancora quando inizierà la produzione dei nuovi episodi. I fan però si chiedono se la serie si chiuderà con la prossima stagione o se andrà avanti ancora a lungo. Sia le parole della creatrice di Sex Education che quelle di molti attori del cast dello show hanno lasciato intendere che la serie possa chiudersi molto presto. Già Emma Mackey, infatti, aveva confermato che non avrebbe potuto interpretare una diciassettenne per sempre. Ora anche un’altra star di Sex Education in un’intervista rilasciata a Variety ha detto che spera che lo show si chiuda presto perché sta per compiere trent’anni. Aimee Lou Wood, oltre ad aver posto il problema dell’età, ha osservato che sarebbe meglio mettere fine alla serie fin quando è ancora apprezzata dai fan. Ecco cosa ha detto:
“Dovremmo terminarla presto perché mi sto avvicinando rapidamente ai 30 anni. Potremmo andare all’università, immagino, ma non ho molta voglia di interpretare ancora un’adolescente, quando avrò 45 anni. Sex Education dovrà arrivare a una fine, il che è triste, ma sento anche che il segreto è lasciare i fan desiderare qualcosa di più. È meglio far terminare uno show piuttosto che far dire alle persone: ‘Vorrei davvero che finisse.’”
AND JUST LIKE THAT: KIM CATTRALL LANCIA UNA FRECCIATINA AL REVIVAL DELLA SERIE
Kim Cattrall, l’indimenticabile Samantha di Sex and the City, ha rifiutato di partecipare al revival della serie tv che sta andando in onda in queste settimane. L’attrice quindi per via dei problemi che ha avuto con Sarah Jessica Parker ha declinato l’offerta di tornare a interpretare il suo personaggio in And Just Like That. Per il momento il revival della famosa serie degli anni ’90 ha diviso il pubblico: la nuova piega che ha preso la serie e i tanti cambiamenti introdotti non hanno lasciato tutti soddisfatti e in molti hanno storto il naso. Ma Kim Cattrall cosa ne pensa di And Just Like That? Fino a questo momento la star aveva evitato di rispondere a domande sulla serie e non aveva commentato lo show nè per lodarlo che per stroncarlo. Ma nei giorni scorsi qualcosa è cambiato: i fan più attenti hanno notato che l’attrice ha messo mi piace a un tweet scritto da un utente in cui veniva aspramente criticata And Just Like That. Il tweet recitava: “Sono così orgoglioso di Kim Cattrall per aver rifiutato il revival scadente di Sex and the City e aver scelto di far parte del cast di How I Met Your Father. Lei è meravigliosa, così come Hilary Duff. Se hai 48 minuti a disposizione, vai avanti e guarda i primi due episodi… potrei anche rivederli prima della prossima settimana. Sfida accettata!” Avrà messo il like a questo post per i complimenti a How I Met Your Father oppure per mandare una frecciatina alle ex colleghe?
SHOWTIME CANCELLA AMERICAN RUST
Il 25 gennaio Deadline ci ha dato una brutta notizia: American Rust è stato cancellato da Showtime. La serie, che era un adattamento dell’omonimo romanzo di Philipp Meyer, si chiude quindi con la prima stagione. Secondo diverse indiscrezioni, American Rust è stata cancellata per via dei bassi ascolti che ha registrato. A spingere i dirigenti della piattaforma di streaming a chiudere lo show ci sarebbero state anche le recensioni decisamente negative che gli sono state riservate. Sembra evidente che la storia di Del Harris non abbia fatto presa sul pubblico e per questo Showtime ha respinto il progetto di realizzare una seconda stagione. Sull’account di Showtime è comparso un messaggio in cui è stata confermata la cancellazione e in cui si ringrazia tutto il team che ha lavorato ad American Rust:
“Possiamo confermare che American Rust non andrà avanti con una seconda stagione. Vorremmo ringraziare i nostri partner di Boat Rocker, il nostro talentuoso showrunner Dan Futterman e il resto dei meravigliosi sceneggiatori e il nostro fantastico cast guidato da Jeff Daniels e Maura Tierney.”
IL D.A.R.E HA ATTACCATO EUPHORIA PERCHÉ ESALTA L’ABUSO DI DROGHE
Un sindacato americano, che combatte contro l’abuso di droghe e la violenza nelle scuole, si è scagliato contro la serie drama della HBO, Euphoria. Il D.A.R.E attraverso una serie di progetti scolastici vuole, infatti, insegnare ai giovanissimi a vivere una vita produttiva senza droghe nè violenza. La serie tv con Zendaya e Hunter Schafer racconta in maniera molto esplicita le trasgressioni dei giovani protagonisti e questo ha fatto storcere il naso ai rappresentanti del D.A.R.E. Per questo il sindacato ha detto di voler incontrare le persone della HBO coinvolte nella produzione di Euphoria per poter esporre di persona le preoccupazioni dei membri di D.A.R.E. Ecco cosa i rappresentanti di questo sindacato hanno detto a TMZ:
“Invece di promuovere il desiderio di ogni genitore di proteggere i propri figli dalle conseguenze potenzialmente orribili dell’abuso di droghe e di altri comportamenti ad alto rischio, il drama televisivo della HBO Euphoria sceglie di esaltare e descrivere in maniera errata l’uso di droghe, le dipendenze, il sesso promiscuo, la violenza degli studenti delle scuole superiori e altri comportamenti distruttivi comuni e diffusi nel mondo di oggi.”
PETER DINKLAGE ATTACCA IL NUOVO LIVE ACTION DI BIANCANEVE
Peter Dinklage, il protagonista di Game of Thrones, in questi giorni si è esposto contro il prossimo progetto della Disney. La casa di Topolino ha annunciato che presto realizzerà un nuovo live action della famosa fiaba di Biancaneve con protagonista Rachel Zegler. L’attore, che è diventato famoso grazie al personaggio di Tyrion Lannister, non ha gradito però questo nuovo rifacimento della fiaba in cui potrebbe esserci di nuovo una rappresentazione negativa dei nani. Peter Dinklage durante il suo intervento a WTF, il podcast condotto da Marc Maron, ha detto che secondo lui fare questo film potrebbe essere un passo indietro:
“C’è molta ipocrisia in questa cosa. Senza offesa per nessuno, ma sono rimasto un po’ sorpreso quando sono stati molto orgogliosi di aver scelto un’attrice latina per il ruolo di Biancaneve. Eppure stanno ancora raccontando la storia di Biancaneve e i sette nani. Fate un passo indietro e guardate cosa state facendo. Non ha senso per me. Sei progressista in un certo senso, ma poi stai ancora realizzando quella fottuta storia arretrata su sette nani che vivono insieme in una grotta, che c°zzo stai facendo, amico? Non ho fatto abbastanza per la nostra causa? Immagino di non essere abbastanza forte.“
IL SIMBOLO PERDUTO: È STATA CANCELLATA LA SERIE ISPIRATA AL ROMANZO DI DAN BROWN
Il simbolo perduto, la serie tratta dall’omonimo romanzo di Dan Brown, è stata cancellata dalla piattaforma di streaming Peacock. Il prequel de Il Codice da Vinci non ha fatto presa sul pubblico e per questo non tornerà con una nuova stagione. Il protagonista della serie è il professor Robert Langdon, un esperto di simboli, che viene reclutato dalla CIA per decifrare un codice pieno di enigmi dopo la misteriosa morte del suo mentore. Il Simbolo Perduto ha probabilmente risentito del confronto con il film di Ron Howard e con protagonista Tom Hanks. Anche se questo show non ha ricevuto l’accoglienza sperata, i rappresentanti di Peacock si sono detti soddisfatti di aver potuto distribuire questo thriller. Ecco cosa hanno scritto, infatti, in una nota:
“Siamo stati così orgogliosi di portare questo thriller ricco di azione ai nostri membri e ci siamo divertiti a guardare questa avvincente serie svolgersi con una storia soddisfacente e completa. Siamo grati a Dan Dworkin, Jay Beattie, Dan Brown, Brian Grazer e Ron Howard insieme a CBS Studios, Imagine Television e UTV per aver dato vita a questo romanzo bestseller internazionale”.
JENSEN ACKLES HA RICORDATO CHE JESSICA ALBA LO AVEVA PRESO DI MIRA SUL SET DI DARK ANGEL
Jensen Ackles, la star di Supernatural, in una puntata della seconda stagione podcast Inside of You di Michael Rosenbaum ha parlato del difficile rapporto che aveva con la collega Jessica Alba sul set di Dark Angel. L’attore ha ricordato che al tempo era entrato nel cast della serie solo nella seconda stagione e che fin dall’inizio la collega lo aveva preso di mira. Ha candidamente ammesso che lavorare con lei all’inizio è stato un inferno. Ecco cosa ha raccontato:
“Ero l’ultimo arrivato ed ero preso di mira dalla protagonista. Era come le peggiori discussioni che possono avere un fratello e una sorella. Ce l’aveva con me. Non è che non le piacessi, ma era piuttosto ‘Oh, ecco il ragazzo carino che il network ha coinvolto per attirare di più gli spettatori perché è tutto ciò di cui abbiamo bisogno’. Ben presto ho pensato ‘Che cavolo? Che cosa ho fatto?‘”
Nonostante il comportamento di Jessica Alba nei suoi confronti non sia stato molto gentile, Jensen Ackles ha tentato di giustificarla e ha confermato che, a dispetto di quella esperienza, le vuole molto bene. L’attrice allora era sottoposta a molta pressione e la relazione con Michael Weatherly le stava causando molto stress, quindi ha finito per prendersela con l’ultimo arrivato. Alla fine il rapporto tra i due attori è migliorato e Jensen ha anche ricordato che Jessica Alba gli è stata vicino, quando è morto suo nonno. Ha ricordato: “È venuta letteralmente nella mia roulotte e mi ha tenuto tra le braccio per mezz’ora.” Per fortuna oggi i due attori sono in ottimi rapporti.