Sin da quando è andato in onda il suo ultimo episodio nel 2017, i fan di Sherlock, serie poliziesca della BBC ispirata ai racconti di Arthur Conan Doyle sull’omonimo detective, hanno desiderato che la serie ritornasse sugli schermi con altri episodi. La serie, in confronto ad altre, ha avuto in effetti un numero di episodi limitato (anche se di durata molto lunga), ma ha avuto anche la grande fortuna di avere come protagonisti due attori eccezionali: Benedict Cumberbatch nei panni di Holmes e Martin Freeman in quelli del suo fidato assistente, John Watson.
A quanto pare, però, non sarebbero solo i fan ad essere contenti per un eventuale ritorno della serie. Infatti, sebbene per ora non siano in cantiere nuove stagioni, i creatori della serie Steven Moffat e Mark Gatiss hanno dichiarato che sarebbero felicissimi di scrivere altri episodi di Sherlock se Benedict Cumberbatch e Martin Freeman fossero disponibili.
“Rifarei Sherlock anche domani, c’è bisogno di chiederlo?“, ha rivelato Moffat in un’ intervista esclusiva per Radio Times. “Mark lo rifarebbe domani, Sue [Vertue, la produttrice] lo rifarebbe domani– tutti lo rifaremmo ancora”.
Moffat ha però osservato che l’unico ostacolo alla realizzazione del progetto potrebbe consistere, appunto, nella partecipazione o meno di Cumberbatch e Freeman:
“Dipende da Benedict e Martin. Sono stati molto fedeli allo show per molto tempo finché è andato in onda, anche quando sicuramente era diventato il loro lavoro meno redditizio. E non penso che sia necessariamente ciò che vogliono fare ora – è giusto così, assolutamente, è giusto così. Ma nel caso qualcuno dovesse pensare che sono io ad essere d’intralcio, ti dirò con sicurezza che io comincerei a scrivere anche domani, se anche tutti gli altri lo volessero”.
Tuttavia, Moffat ha parlato anche di un altro “problema”, che sarebbe davvero impossibile da risolvere: la morte dell’attrice che interpretava Mrs. Hudson, cioè Una Stubbs, deceduta la scorsa estate all’età di 84 anni. Secondo Moffat, potrebbe essere davvero troppo triste ritornare sul set senza la cara collega:
“Forse se ricreassimo quel set e lei non apparisse magicamente, potremmo essere tutti troppo tristi per fare lo show“. Ha detto, concludendo: “Quindi questi sono i fatti. Lo faremmo, lo farei io, lo farebbe Mark, lo farebbe Sue. Potremmo essere troppo tristi per riuscire ad andare avanti. E avremmo bisogno dei nostri protagonisti e, comprensibilmente , potrebbero sentire di aver fatto il loro tempo”.
In un’intervista separata, Mark Gatiss ha a sua volta ribadito l’interesse verso dei possibili nuovi episodi di Sherlock, dichiarando che per quel che gli riguarda:
“Quella porta non è affatto chiusa. […] Ma come forse avrete notato, il cast è molto impegnato. Quindi, in verità al momento è così che stanno le cose. Voglio dire… chi può dirlo?“
Date le fitte agende di Cumberbatch e Freeman, un imminente ritorno della serie sembra improbabile. Tuttavia, dato che in passato entrambi gli attori si sono espressi in maniera favorevole in merito ad un possibile film sequel, nulla ci vieta di continuare a sperare!