Sherlock avrà mai una quinta stagione? I fan dell’adattamento moderno dei romanzi di Arthur Conan Doyle hanno da tempo ormai smesso di porsi questa domanda.
Abbiamo visto per l’ultima volta Sherlock e Watson in azione nella quarta stagione, andata in onda nel lontano 2017, e da allora non si è avuta alcuna notizia certa sul futuro dello show. Girano costantemente dei rumor riguardo la possibilità che veda la luce la quinta stagione o un film che concluda la storia, ma alla fine si rivelano sempre infondati. Tanto è stato scritto dalla stampa sui motivi che hanno spinto Mark Gatiss e Steven Moffat ad accantonare qualsiasi progetto relativo a un prosieguo di Sherlock. Secondo alcuni qualcosa sarebbe andato storto nel rapporto tra Benedict Cumberbatch e Martin Freeman, ma è più probabile che siano stati gli impegni lavorativi dei due attori, la cui carriera è esplosa negli ultimi anni, ad aver loro impedito di tornare ad interpretare Sherlock Holmes e John Watson. «Ecco, questo è il problema»: Steven Moffat svela cosa sta ostacolando il revival.
La produttrice di Sherlock ha parlato a sorpresa del prosieguo della storia di Sherlock Holmes e John Watson. A quanto pare ci sono ancora delle possibilità di vedere una quinta stagione della serie tv.
Sue Vertue ha rilasciato un’intervista a Deadline e ha fatto una dichiarazione che ha riacceso le speranze dei fan di Sherlock. A quanto pare il destino dell’adattamento moderno dei romanzi di Arthur Conan Doyle non è del tutto segnato. La produttrice a capo della società di produzione Hartswood Films, che ha contribuito alla realizzazione dello show, ha detto di essere pronta a realizzare dei nuovi episodi. Perché questo accada però è necessario che gli impegni degli attori si incastrino e che l’intero team accetti di tornare sul set. Queste sono state le sue parole:
“Amiamo quello show e c’è un futuro per la serie tv. Un giorno. Forse. Se tutti vogliono farlo. Ho ancora il set in magazzino da qualche parte, che probabilmente è marcio, a voler essere onesto con te. Si tratta solo di allineare tutti, di far sì che gli attori vogliano farlo.“
Sulla questione è intervenuto anche Mark Gatiss rivelando che, secondo lui, realizzare un film sequel sarebbe “la cosa più naturale da fare”. Questo è stato quello che ha detto lo sceneggiatore al Guardian: “La gente pensa che basti un colpo di bacchetta [per realizzare un film]. È incredibilmente difficile far interessare le persone e far sì che i film vengano realizzati. Ricordo di aver parlato con Edgar Wright di Ant-Man, film al quale ha dedicato otto anni della sua vita e che poi non ha realizzato. Otto anni non sono pochi. Se ne aggiungi un po’, sei morto o hai fatto quattro film. Ma, inoltre, eravamo sinceramente interessati a realizzare uno show per la tv perché amiamo la tv. Detto questo, ci piacerebbe fare un film su Sherlock. È la cosa più naturale da fare.”