Rupert Grint verrà sempre ricordato per il ruolo di Ron Weasley nella saga cinematografica di Harry Potter. È inevitabile, per quanto egli si stia facendo notare anche in altri ruoli. Ultimamente è sulla cresta dell’onda grazie a Sick Note, dramedy approdata su Netflix da qualche settimana e che ha riscosso fin da subito consensi di pubblico per la sua irriverenza e il suo taglio provocatorio. E Rupert ha dimostrato di essere perfettamente a suo agio da protagonista in questa serie britannica.
Per chi non l’avesse guardata, la trama di Sick Note si concentra sulle “peripezie” di un giovane – Daniel Glass, interpretato appunto da Ruper Grint – al quale viene diagnosticato erroneamente un carcinoma terminale all’esofago e, notando che tutti quelli intorno a lui, dalla ragazza agli amici, cominciano a trattarlo meglio, decide di non rivelare la verità.
Nel cast della serie, oltre protagonista, troviamo Nick Frost, Don Johnson e, a partire dalla seconda stagione, anche Lindsay Lohan.
Molti si sono chiesti se la storia tratta da Sick Note fosse ispirata a un fatto realmente accaduto. Ci ha pensato proprio Rupert Grint a rispondere a questa domanda, negando che la trama fosse basata su una storia vera. Ma, al tempo stesso, ha raccontato una sua esperienza personale che risulta divertente solamente col senno di poi.
In un’intervista al Sun, infatti, l’attore trentenne ha dichiarato di aver temuto di avere un cancro proprio alla vigilia delle riprese della prima stagione di Sick Note.
Ho avuto paura di avere davvero il cancro proprio il giorno prima di iniziare le riprese. Avevo un neo che mi faceva male. Era una chiazza. Ho pensato che le persone con i capelli rossi avessero maggiori probabilità di prendere un melanoma. Era un nuovo neo che non avevo mai visto e mi spaventava davvero
Alla fine sembra che il neo fosse benigno e Rupert si è tranquillizzato, cominciando normalmente le riprese della serie. Tuttavia, forse anche a causa del forte spavento, l’ex Ron Weasley ha ammesso di sentirsi inizialmente molto a disagio nel sentire la parola ‘cancro’ sul set:
Quando dovevamo girare le scene della diagnosi, anche solo sentire qualcuno dire: “Hai il cancro” è destabilizzante. In un certo senso, è bello ridere di questo. Ne prendi possesso. Da quando lo faccio in Sick Note, non sono più così spaventato
Ed è un ragionamento più che comprensibile!