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Smallville – Tom Welling e l’aneddoto sul set con Reeve (icona di Superman): «Voleva restare»

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Ricordate Christopher Reeve in Smallville? Un evento epocale, che conquistò i fan della serie e di Superman. Tom Welling racconta un aneddoto sul cameo

Christopher Reeve, leggenda di Superman, ebbe un impatto enorme quando recitò in Smallville, stando a quanto racconta la star Tom Welling (qui ha parlato di un possibile ritorno), protagonista della serie. Dal 1978, Reeve è un’icona di tutto il franchise che riguarda Superman, e di conseguenza ha assunto un’importanza simbolica anche per l’iconica serie sul giovane Clark Kent. Nel 17esimo episodio della seconda stagione, intitolato Rosetta, Reeve ha infatti segnato la storia diventando il primo attore ex interprete di Superman ad apparire nel teen drama. Qui l’attore ha interpretato il personaggio originale Dr. Virgil Swann, che nella puntata aiuta Clark a scoprire le sue origini kryptoniane.

Le parole di Tom Welling sull’impatto di Christopher Reeve

Al Comic Con di Stoccolma, quest’anno, Tom Welling ha rivelato tutte le curiosità sul tempo trascorso lavorando con Reeve durante la sua prima volta sul set di Smallville. Durante il panel, Welling ha spiegato non solo come ha saputo dell’arrivo di Reeve nello show, ma anche di come la star di Superman abbia fatto ben più del suo “dovere”. Ecco le sue parole:

“L’ho saputo tre giorni prima. Ricevi una sceneggiatura solo ogni 10 giorni, e quando la ricevi, la stai girando tre giorni dopo. Ricordo che era Greg [a dire agli attore il da farsi, ndr], ancora una volta, lo stesso ragazzo. Venne sul set, e disse: ‘Allora, cosa fai questo fine settimana?’ e io ho pensato: “Cosa intendi?”. Lui dice ‘Penso che venerdì gireremo la mattina, saliremo su un aereo, voleremo a New York e gireremo sabato e domenica a New York”. E io ho pensato: “Perché?” Non voglio andarci!’ Lui rispose ‘Beh, abbiamo Christopher Reeve, e lo avremo per tre ore sabato”. Ecco, è lì che ho pensato ‘Okay… è una buona idea'”.

“Siamo partiti in aereo e il giorno dopo abbiamo girato. Chris sarebbe dovuto restare lì solo per tre ore, e penso che rimase sei o sette ore. Non voleva andarsene, voleva restare, fare le scene con me, perché inizialmente avremmo girato solo la sua parte, poi lui se ne sarebbe andato, e poi avrei lavorato con qualcun altro, ma lui voleva restare. Finché la sua infermiera ricordo che disse: “Se non vieni con me chiamo la polizia e ti faccio portare fuori di qui”. E lui mi ha guardato e ha detto: “Mi dicono sempre cosa fare” e ha iniziato a ridere. Alla fine è dovuto andarsene, ma voleva davvero essere lì. Ci siamo divertiti molto”.

Un ricordo bellissimo legato a Smallville, a Tom Welling e all’ormai scomparso Christopher Reeve, icona di Superman. Noi vi lasciamo con un ricordo di come finisce Smallville.