Creata da Alfred Gough e Miles Millar, Smallville è andata in onda dal 2001 al 2011 su the WB (in seguito The CW) negli Stati Uniti e su Italia1 e Steel in Italia, allietando numerosi pomeriggi di chi all’epoca era adolescente.
La storia racconta le avventure di formazione dell’adolescente Clark Kent (Tom Welling) nella sua città natale di Smallville, Kansas, prima di diventare formalmente Superman. Le prime quattro stagioni si concentrano sulla vita liceale di Clark e dei suoi amici, la sua complicata storia d’amore con la vicina Lana Lang (Kristin Kreuk) e la sua amicizia con la futura nemesi Lex Luthor (Michael Rosenbaum). Dalla quinta stagione in poi, Smallville narra i primi anni dell’età adulta di Clark, concentrandosi sulla sua carriera al fianco di Lois Lane (Erica Durance) al Daily Planet e introducendo altri supereroi e cattivi dei fumetti DC. Qui 29 cose pensate dopo aver rivisto la serie a distanza di anni.
Recentemente Tom Welling – che è stato arrestato nella notte tra lunedì 27 e martedì 28 gennaio – ha rivelato quale episodio (o meglio, quale versione di un episodio) si è rifiutato di filmare.
Smallville: Tom Welling non aveva intenzione di filmare un episodio musical
Nell’ultimo episodio del podcast TalkVille di Tom Welling e Michael Rosenbaum, i due hanno parlato insieme ad Aaron Ashmore (interprete di Jimmy Olsen) di uno degli episodi della sesta stagione, intitolato Noir.
In questo episodio Jimmy a un certo punto viene attaccato e sogna una versione dell’attentato a Lana ambientato nel 1940, dove Clark è un poliziotto e Lex sta con Lois. Tutte le scene sono girate in bianco e nero.
Nel podcast scopriamo che la versione originale di questo episodio era in forma di musical, ma Tom Welling si è rifiutato di filmarlo. Dice infatti:
“Quell’episodio doveva essere un musical, un musical noir. Quando me ne hanno parlato, ero tipo: ‘Non mi presenterò al lavoro’. Potete filmarlo, ma… [senza di me, ndr]”.
Qui puoi leggere come finisce Smallville e che fine hanno fatto gli attori.