Sophie Turner e l’ex marito Joe Jonas sembravano avere un accordo su dove sarebbero andate a vivere le due figlie
La star di Game of Thrones Sophie Turner e il cantante Joe Jonas si sono sposati nel 2019. I due hano avuto due figli insieme prima di annunciare la loro separazione il mese scorso. “Dopo quattro meravigliosi anni di matrimonio, abbiamo deciso di comune accordo di porre fine al nostro legame in modo amichevole“, si è letto nella loro dichiarazione congiunta.
Il divorzio è sempre un evento spiacevole, soprattutto quando sono coinvolti dei bambini, ma almeno sembrava che i due si fossero separati in termini amichevoli. Ma le cose si sono messe male molto in fretta. L’altra settimana abbiamo appreso che la Turner ha fatto causa a Jonas per una questione che riguarda le loro figlie, di 3 e 1 anno. Tra i due ex coniugi c’è un disaccordo su dove le bambine dovrebbero vivere in modo permanente: negli Stati Uniti o in Inghilterra. Secondo Sophie Turner, infatti, prima del divorzio lei e Joe Jonas avevano pianificato che le bambine vivessero principalmente in Inghilterra.
Jonas, che presumibilmente possiede i passaporti dei bambini e non vuole consegnarli, vuole che vivano negli Stati Uniti. Turner ha citato l’ex marito in giudizio in base alle clausole di sottrazione di minori della Convenzione dell’Aia per ottenere il ritorno dei bambini in Inghilterra, e l’ha accusato di averli “trattenuti indebitamente”.
Come prova, Sophie Turner ha utilizzato una lettera che Joe Jonas avrebbe scritto lo scorso 16 giugno. Lo scopo della lettera era quello di convincere il proprietario di una casa da 7,5 milioni di dollari a Oxford, in Inghilterra, a vendere la casa all’ex coppia.
“Quando io e mia moglie abbiamo deciso di trascorrere più tempo nel Regno Unito e di cercare una casa permanente, nostra figlia ha espresso tre requisiti irrinunciabili: avere galline, un pony e una casa Wendy“, si legge nella lettera del cantante, secondo quanto riportato da Page Six. “Mentre molte delle case che abbiamo visitato soddisfacevano questi criteri, nel momento in cui abbiamo girato l’angolo e abbiamo visto le incantevoli persiane blu, abbiamo provato un senso di magia diverso da qualsiasi altra cosa avessimo mai provato prima. [..] Abbiamo capito che la vostra famiglia ha davvero amato vivere qui e possiamo immaginare le nostre figlie che crescono qui e che fanno di questa casa la nostra casa per sempre… penso davvero che Sophie e io saremo in grado di prenderci cura di [nomi cancellati] e per molti anni rendere omaggio alla magia che avete creato qui“.
Due mesi prima della separazione, i due ex coniugi avevano versato un acconto del 10% sulla casa. La vendita dovrebbe essere conclusa a dicembre.
Ci sono un sacco di presunte esagerazioni all’interno della lettera, come il fatto che la bambina di soli 3 anni abbia bisogno di un pony e che Joe Jonas voglia accompagnare i suoi figli a scuola su una barca, ma il punto resta: il cantante aveva fatto intendere che lui e Sophie Turner stavano cercando una “casa permanente” in Inghilterra, ha parlato di rimanere lì per “molti anni” e ha fantasticato di lasciare i figli a scuola lì, suggerendo una residenza permanente. Il team legale di Turner userà queste parole per sostenere che Jonas aveva effettivamente pianificato che i bambini vivessero principalmente in Inghilterra, il che potrebbe aiutare a convincere il giudice a decidere in favore dell’attrice di Game of Thrones.