Squid Game 2 è senza dubbio uno degli arrivi più attesi dei prossimi mesi su Netflix. La prima stagione ha conquistato grandissimo successo in tutto il mondo (qui la nostra recensione); la trama e l’empatia delle tematiche sono due dei 5 elementi chiave che l’hanno resa un successo mondiale.
La seconda stagione arriverà il 26 di dicembre. La serie si concluderà con la terza stagione, e il creatore Hwang Dong-hyuk ha spiegato il motivo di questa scelta.
Mentre il protagonista Lee Jung-jae ha rivelato di aver provato una sensazione di orrore quando è tornato sul set, il creatore ha affermato che il livello di violenza salirà nella seconda stagione.
Squid Game 2: le parole del creatore in merito ai nuovi episodi
La prima stagione non ci è certo andata leggera con i suoi protagonisti, ma secondo quanto afferma il creatore Hwang Dong-hyuk la seconda stagione sarà “più crudele e spaventosa”.
In un’intervista con Empire, ha parlato della nuova stagione affermando:
“Credo che ciò che abbiamo creato con la seconda stagione sia una storia molto più profonda, potrebbe addirittura superare la prima stagione. Ma fisicamente e mentalmente non è stato facile. Alcune delle sequenze che abbiamo girato sono state tra le più dure della mia carriera, un inferno”.
L’autore ha proseguito, sottolineando che l’intenzione della serie è anche riflettere il mondo in cui viviamo:
“Lì fuori le cose non stanno migliorando, tutto va sempre peggio. Il cambiamento climatico, le guerre, la gente che muore. Pensa a com’era il mondo nel 2021 e ora – le nostre vite non stanno migliorando.
Mi sono sorte alcune preoccupazioni perché la storia che vogliamo raccontare con la seconda stagione è molto più crudele, spaventosa e raccapricciante della prima. Mi sono chiesto… ‘Non sarà troppo da sopportare per le persone?'”.
Con queste parole Hwang Dong-hyuk ha certamente solleticato la nostra curiosità.
Il creatore ha inoltre spiegato in cosa Squid Game 2 sarà diversa dalla prima stagione.
In attesa di vedere gli episodi, noi abbiamo ipotizzato dove andrà a parare la seconda stagione.