Squid Game, la serie più vista di sempre su Netflix (ma non in Italia: da noi il primato spetta alla serie tutta italiana di Zerocalcare), è finalmente disponibile doppiata in italiano. La serie ambientata in Corea del Sud in cui decine di disadattati devono uccidersi a vicenda per un bottino milionario, sfidandosi a giochi mortali ispirati a innocui passatempi infantili ha suscitato diverse polemiche: al punto che le associazioni di genitori avevano richiesto la sua rimozione dal catalogo Netflix. La serie, però, potrebbe davvero “uccidere”: leggete qui cosa è successo a una persona accusata di aver contrabbandato la serie nella blindatissima Corea del Nord.
Dopo che la serie è diventata un fenomeno globale, al punto che il creatore Hwang Dong-hyuk ha già annunciato che svilupperà una seconda stagione, le richieste di doppiaggio sono fioccate a Netflix: al momento dell’uscita Squid Game era disponibile, infatti, sono in coreano (sottotitolato) o in inglese. Ora finalmente è disponibile anche la versione doppiata in italiano: speriamo che i “puristi” della lingua originale non si straccino le vesti al sentire l’ostico e incomprensibile ai più coreano sostituito con un più familiare idioma italiano.
Già dalla prima puntata è evidente come il doppiaggio abbia in verità adattato in toto non solo la lingua, ma anche i concetti: la prima puntata, Green ligh Red light, in italiano diventa Un due tre stella, proprio come il gioco mortale con la bambola con il quale i protagonisti scoprono che la loro avventura nell’isola misteriosa sarà una corsa all’ultimo sopravvissuto, rincorrendo il miraggio di 45,6 miliardi di won.
Nonostante ora il doppiaggio di Squid Game sia ormai realtà, e finalmente, aggiungiamo, non tutti sono entusiasti della cosa. Ma non parliamo di critici televisivi coreani, bensì del regista e comico neozelandese Taika Waititi, regista del film Jojo Rabbit. In un post su Twitter si è detto contrario al doppiaggio di serie e film e ha invitato il pubblico a guardare Squid Game in lingua originale, per apprezzare “il suono dei film coreani”.
Ecco cosa ha scritto il regista:
Non dovete guardare necessariamente Squid Game doppiato in inglese.
E a un’utente che replicava
Ma potete! C’è un incredibile cast di doppiatori asiatici e alcune voci talentuose tra i protagonisti, incluso l’incomparabile Greg Chun (la serie di Judgement, Ghost of Tsushima e le serie sulla Yakuza, per nominarne alcune).
il regista ha risposto così:
Questa è un’argomentazione molto valida. Assolutamente, potete farlo! Ma io personalmente amo il suono dei film coreani e sono stato sorpreso quando Netflix l’ha presentato in inglese come prima opzione.
La questione del doppiaggio divide da sempre gli appassionati di film e serie tv: da una parte i puristi della lingua originale, non importa quanto ostica, dall’altra chi non guarderebbe mai niente che non sia stato precedentemente adattato in italiano.
Voi di che “partito” siete? Aspettavate che Squid Game fosse doppiata per guardarla, o l’avete vista anche in lingua originale?