Squid Game continua a far parlare di se’, e non solo per i motivi che ci saremmo aspettati quando è uscita solo poco più di un mese fa. La serie tv Netflix che ha sconvolto il mondo (qui la nostra recensione), riuscendo a scalare le vette delle classifiche delle serie tv più viste di tutti i tempi sulla famosa e quotata piattaforma streaming online (qui la classifica completa) ha fatto discutere oltre che per l’innegabile qualità di una produzione sorprendente, anche per alcuni eventi legati indirettamente alla serie: sono stati molti infatti i casi di violenza nelle scuole avvenuti in Europa dove bambini e ragazzini hanno riprodotto i giochi di Squid Game in maniera pericolosa. Eventi da tenere sotto controllo che sono avvenuti prima in Belgio e poi nel Regno Unito, e la pericolosa ‘moda’ è giunta poi anche in Italia, con casi in particolare nelle città di Torino e Roma, dove sono arrivati a scuola anche i carabinieri.
Nell’ultimo periodo il tema Squid Game è dilagato ed è successo di tutto: dalla petizione online per chiedere la censura della serie alla denuncia del Moige nei confronti di Netflix, e questo solo per rimanere a quanto sta accadendo in Italia. E tutto quanto successo finora non è che la punta dell’iceberg, perchè ora arrivano anche le interrogazioni parlamentari.
Stando a quanto riportato da ProVita & Famiglia, “la Deputata della Lega Laura Cavandoli ha firmato e presentato – il 26 Ottobre 2021 – un’interrogazione parlamentare indirizzata al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Istruzione e al Ministro dell’Interno. Un’interpellanza che prevede una risposta scritta e il cui iter è ancora in corso. La deputata leghista si rivolge quindi al governo chiedendo «quali urgenti iniziative di competenza, anche di carattere normativo, il Governo intende porre in essere, al fine di limitare la diffusione dei fenomeni indicati in premessa tra i giovani studenti, al fine di informare e sensibilizzare i genitori e, se del caso, al fine di rendere effettivo e concreto il divieto di visione delle serie televisiva ai soggetti minori di 14 anni».”
L’interrogazione parlamentare fa riferimento al pericolo rappresentato per bambini e adolescenti, e agli episodi di bullismo ispirati a «Squid Game» avvenuti nelle scuole di Roma, Milano, Firenze e Torino.
Staremo a vedere quale sarà il prossimo capitolo di una vicenda che si sta protraendo molto più di quanto inizialmente tutti noi potessimo immaginare.