Squid Game sta battendo tutti i record e sta per diventare uno dei più grandi programmi di Netflix di tutti i tempi, tanto che si sta già ipotizzando una eventuale seconda stagione (il regista ne ha parlato in una recente intervista). Per chi non avesse ancora visto la serie televisiva, Squid Game è un dramma di sopravvivenza sudcoreano incentrato su 456 persone che competono in una serie di giochi per bambini con conseguenze potenzialmente letali, il tutto per avere la possibilità di vincere un elevatissimo premio in denaro. Lo show dello streamer (che ancora deve essere doppiato in italiano) è uscito il 17 settembre in tutto il mondo ed è diventato rapidamente uno dei programmi più visti di Netflix nella sua prima settimana.
Uno dei motivi per cui la serie di nove episodi è così popolare è dovuto alla sua oscura satira sociale che commenta le frustrazioni dei sudcoreani per la crescente disuguaglianza di reddito nel paese più ricco dell’Asia. Squid Game raffigura centinaia di comunità emarginate in Corea del Sud, tra cui un disertore nordcoreano e un padre pieno di debiti, letteralmente in competizione per la vita o la morte. Mentre competono per un ingente premio in denaro, i concorrenti perdenti vengono uccisi durante i giochi mentre la ricca élite del paese osserva pigramente. Il tema è diventato così popolare che ha spinto i politici sudcoreani ad armare la serie nel tentativo di attaccare i loro avversari nelle elezioni presidenziali del prossimo marzo. Sembra che la popolarità dello show venga utilizzata anche per qualcosa di più del semplice guadagno politico.
Netflix è stata citata in giudizio per la popolarità di Squid Game
Reuters riferisce che Netflix è stata citata in giudizio per l’aumento del traffico Internet di Squid Game.
Il fornitore di servizi Internet con sede in Corea del Sud, SK Broadband, sta facendo causa al servizio di streaming per pagare i costi associati all’aumento del traffico di rete e alla manutenzione a causa dell’aumento degli spettatori della serie televisiva e di altri popolari show di Netflix. SK Broadband deve ora elaborare 1,2 trilioni di bit di dati al secondo per gestire il traffico dello streamer. Il provider Internet stima che la tariffa per l’utilizzo della rete sia stata di circa 22,9 milioni di dollari nel solo 2020.
La mossa legale arriva dopo che un tribunale di Seoul ha dichiarato: “Netflix dovrebbe ‘ragionevolmente’ dare qualcosa in cambio al provider di servizi Internet per l’utilizzo della rete“.
Inoltre, molti legislatori sudcoreani hanno parlato apertamente dei fornitori di contenuti che “non pagano per l’utilizzo della rete nonostante generano traffico esplosivo“. Lo streamer americano è il secondo più grande generatore di traffico dati della Corea del Sud dietro YouTube, che SK Broadband afferma essere entrambe le uniche due piattaforme a non pagare le tariffe di utilizzo della rete. Netflix afferma che sta esaminando l’affermazione del fornitore di servizi e sta lavorando con l’azienda “per garantire che i clienti non siano interessati“.
Data la decisione del tribunale e l’affermazione di SK Broadband, sembra che la piattaforma dovrà pagare la sua giusta quota di tasse di utilizzo della rete. Ciò potrebbe essere vero considerando il fatto che Netflix ha pagato una commissione negli Stati Uniti per ottenere un servizio di streaming più veloce al provider di banda larga Comcast Corp negli ultimi sette anni. Sebbene il successo di Squid Game non sia l’unico motivo della causa, sembra che sia la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Dopotutto, se Netflix ha bisogno di aiuto per trovare i soldi, può sempre competere in una serie di giochi per bambini.