Squid Game è la serie tv più vista in assoluto su Netflix: è arrivata poche ore fa infatti la conferma che con 111 milioni di spettatori la serie coreana è riuscita a superare gli ottimi risultati ottenuti da Bridgerton. Squid Game sta rapidamente battendo ogni record e sta riscuotendo un successo senza precedenti in tutto il mondo, riuscendo a raggiungere obiettivi che nessun altra serie coreana era riuscita nemmeno a sognare di poter raggiungere. Addirittura Jeff Bezos è arrivato a congratularsi con Netflix per il grande successo che ha ottenuto questa nuova serie tv coreana. Al centro della serie tv ci sono 456 persone che, trovandosi in grandi difficoltà economiche, accettano di partecipare a un esperimento e di sfidarsi in una serie di giochi mortali. I fan durante i tanti binge watching della serie hanno trovato numerosi easter egg davvero curiosi.
Anche oggi vogliamo svelarvi una curiosità molto interessante su Squid Game: il significato dei simboli geometrici che sono sulle maschere delle guardie.
Le guardie del gioco, la cui identità è rimasta celata, indossano in Squid Game delle tute rosa e delle maschere nere. In molti si saranno chiesti per quale motivo sulle maschere delle guardie ci siano vari simboli geometrici: alcuni hanno un quadrato, altri un cerchio, altri ancora un triangolo. Grazie alle dichiarazioni del regista e sceneggiatore Hwang Dong-hyuk e della costumista della serie Chae Kyung-Sun abbiamo scoperto che anche questi simboli volevano lanciare un messaggio. Le diverse figure geometriche rappresentano la gerarchia dell’organizzazione del gioco, che richiama la divisione in classi della società. Ad ogni simbolo quindi corrisponde un diverso ruolo all’interno del gioco: se i cerchi alludono a coloro che sono semplici lavoratori all’interno dell’organizzazione, i triangoli indicano i soldati armati dello staff e i quadrati simboleggiano i dirigenti della struttura organizzativa del gioco.
Ma non è casuale nemmeno la scelta di ricorrere a delle forme geometriche ben precise. Questi simboli algebrici sono legati alle lettere dell’alfabeto coreano: il cerchio indica la lettera O, il triangolo la lettera J e il quadrato rappresenta la lettera M. Insieme le lettere vanno a formare un acronimo, OJM, che allude all’Ojingeo Geim, il gioco coreano che ha ispirato la serie tv. Anche le divise delle guardie ha un significato preciso: se la tuta deve ricordare quella degli operai, il colore rosa brillante viene associata all’infanzia e all’innocenza, il che crea uno stridente contrasto con il ruolo che le guardie devono svolgere nel cruento gioco. Anche le tute verdi e bianche dei protagonisti di Squid Game dovevano ricordare allo spettatore l’abbigliamento che i ragazzi sono soliti indossare nelle palestre scolastiche. Appare chiaro inoltre che la scelta di far indossare ai partecipanti al gioco una tuta e un numero identificativo servisse a sottolineare la perdita dell’identità da parte dei protagonisti e la loro totale uguaglianza. Tutti questi dettagli mostrano quanto Hwang Dong-hyuk e Chae Kyung-Sun abbiano curato davvero tutto fin nei minimi particolari, affinché ogni dettaglio e ogni scelta aiutasse a trasmettere il messaggio della serie tv. E forse è proprio questo il grande segreto dietro il grande e inatteso successo di Squid Game.