Seth Cohen e il dottor John Watson prenderanno parte allo stesso progetto. Adam Brody e Martin Freeman, infatti, sono tra i protagonisti di StartUp, nuova serie prodotta da Crackle, distributore online di show originali, film di Hollywood e serie TV, di proprietà della Sony, che punta quindi a entrare in competizione con il colosso Netflix.
“Il 50% della popolazione mondiale non dispone di un conto in banca, ma quasi tutti hanno un telefono cellulare. Questa è GenCoin”, così si presenta StartUp. Ambientata a Miami, la trama ruota attorno a una controversa idea tecnologica, inserendosi in un mondo di criminalità e ambiguità morale. Protagonisti sono un gruppo di sconosciuti che investono i loro soldi in una startup sviluppata attorno alla moneta digitale GenCoin cercando di costruire un business attraverso finanziamenti illegali ed entrando in contatto con gang haitiane e l’FBI.
Nel cast troviamo Otmara Marrero, che interpreta Izzy Morales, la quale è a capo della start-up GenCoin; Edi Gathegi, nel ruolo di Ronald Dacey, leader di una gang; Adam Brody, che sarà Nick Talman, un intelligente e sveglio finanziere che ha problemi con il padre, ricco e irresponsabile, il quale scompare lasciando a Nick il compito di nascondere i suoi profitti illegali, provenienti dalla start-up. Martin Freeman interpreterà l’agente dell’FBI Phil Rask, specializzato in crimini finanziari, descritto come un uomo che “è capace di portare al successo e al fallimento le persone con cui entra in contatto – e non sempre per le giuste ragioni”, la cui strada si incrocerà con quella di Nick.
La serie sarà composta da dieci episodi, scritti da Ben Ketai e prodotti da Critical Content e Hollywood Gang Productions. Tom Forman, Andrew Marcus, Ray Ricord, Gianni Nunnari e Shannon Gaulding saranno coinvolti nella produzione insieme a Ketai e Brody stessi. StartUp andrà in onda in autunno su Crackle.