La terza stagione di Stranger Things non arriverà prima dell’estate del 2019 (ne abbiamo parlato qui). In questi giorni sono state rilasciate delle nuove dichiarazioni in merito ai nuovi episodi.
Il produttore esecutivo Shawn Levy ha confermato che la terza stagione di Stranger Things sarà più cupa e avrà molta più azione rispetto alle precedenti.
Queste dichiarazioni sembrano quasi mettere in discussione l’efficacia del teaser rilasciato qualche settimana fa. In questo video Steve lavora alla Starcourt Mall appena aperta e non trasmette alcuna atmosfera cupa. Anzi, il video è leggero e abbastanza divertente: Levy ha sottolineato però che il tono del teaser non ha nulla a che vedere con ciò che sta per succedere.
Nel corso delle prime due stagioni Stranger Things ha dimostrato di voler mischiare delle note cupe alla storia narrativa degli anni ’80. La storia dei giovani protagonisti ha infatti mostrato anche diverse morti, delle scene violente e la scomparsa di un bambino. I nuovi episodi coinvolgeranno più scene horror.
Stando alle parole di Levy la terza stagione di Stranger Things sarà ambientata durante l’estate e non sarà tutta divertimento e giochi. Ecco quanto dichiarato:
Sarebbe un errore credere che la terza stagione sia un’estate piena di divertimento e leggerezza, perché è molto più di questo. Non c’è alcun dubbio che, come avete visto nel teaser, la Starcourt Mall farà parte della terza stagione. Così come il periodo estivo. La terza stagione avrà una buona dose di divertimento e leggerezza. Ma posso promettervi che nei nuovi episodi visiterete posti molto più cupi e ci sarà sicuramente molta più azione rispetto a prima.
Le dichiarazioni di Levy affiancano quanto detto da Cindy Holland di Netflix: l’attesa per la terza stagione di Stranger Things verrà premiata. Questa attesa darà anche ai fratelli Duffer il tempo necessario per continuare la storia in modo soddisfacente.