È ormai una questione di giorni prima che esca Stranger Things 3, e non è un caso che siamo arrivati a questo punto senza avere la minima idea di cosa aspettarci. Le uniche notizie che ci sono giunte, distribuite col contagocce, sono arrivate direttamente da Netflix, con i suoi modi e tempi.
È vero che la pressione per i dettagli sulla serie è stata notevolmente inferiore a quel che avrebbe potuto essere in assenza della stagione finale di un colosso come Game of Thrones. A differenza di quest’ultima però, per la quale pure si era presa una serie di precauzioni, Netflix è riuscita a mantenere il più stretto riserbo su Stranger Things 3. Questo grazie a varie misure di tutto rispetto.
Qualche dettaglio su quali siano esattamente è emerso da un’intervista a Francesca Reale, che interpreterà Heather, una new entry di Stranger Things 3.
Una prima precauzione è stata quella di inviare a tutti i membri del cast una lista nella quale veniva specificato di cosa si potesse parlare, di cosa no, e quali argomenti fosse meglio evitare. Direttive così precise approssimano allo zero il rischio farsi sfuggire uno spoiler al quale non si va neanche vicino.
Per quanto rigida possa sembrare questa decisione, è solo la più leggera delle misure adottate. Infatti gli screener, ovvero le prime copie degli episodi, sono protette da password. In tal modo Netflix potrebbe risalire all’ID di chiunque tentasse di trafugare del materiale video.
Infine, ci sono le misure preventive prese prima ancora di girare la terza stagione. Sempre Francesca Reale ha raccontato di come non solo per l’audizione non abbia avuto delle battute di Heather da provare, ma non sapesse neanche esattamente quale ruolo avrebbe avuto il personaggio per il quale stava provando.
Per proteggere quella che è forse la sua più importante produzione originale, Netflix le ha pensate proprio tutte. Resta solo da vedere cosa succederà in questa terza stagione che promette di fare scintille.