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Stranger Things 5: i Duffer hanno ripescato alcune vecchie idee

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Attenzione: l’articolo contiene spoiler sul finale di Stranger Things 4!

Sono passati solo alcuni mesi da quando Netflix ha rilasciato gli ultimi due epici e lunghissimi episodi della quarta stagione di Stranger Things, ma i creatori della serie, i fratelli Matt e Ross Duffer, sono già al lavoro su Stranger Things 5.Nel finale della quarta stagione, avevamo assistito allo scontro tra i ragazzi di Hawkins, capeggiati dalla Undici di Millie Bobby Brown, e il super-villain Vecna (Jamie Campbell Bower), momentaneamente sconfitto. Tuttavia, i nostri protagonisti hanno ben presto avuto la consapevolezza del fatto che un ritorno di Vecna fosse inevitabile, e che i confini tra Hawkins e il Sottosopra fossero ormai irrimediabilmente compromessi. 

Purtroppo, come i fan ben sanno, Stranger Things 5 sarà anche la stagione conclusiva per la serie fenomeno di Netflix. Anche se le riprese inizieranno non prima della metà del 2023, i fratelli Duffer hanno già dato ai fan qualche anticipazione sulla stagione conclusiva della serie Netflix. Essa sarà composta in tutto da otto episodi, il primo dei quali sarà intitolato The Crawl, e sarà ambientata dopo un salto temporale, data anche la inevitabile crescita di Millie Bobby Brown e degli altri membri del cast. Inoltre,  Matt e Ross Duffer hanno rivelato che i nuovi episodi della serie saranno connessi con una delle passate stagioni, ma non come pensate. 

Per la quinta stagione di Stranger Things, i fratelli Duffer hanno sfruttato idee pensate per la seconda stagione

Come riportato dal sito di Neflix Tudum, nel corso del WGFestival 2022  i fratelli Duffer hanno anche fornito qualche sorprendente dettaglio sulla loro ispirazione per la trama di Stranger Things 5. In particolare, i due sceneggiatori hanno spiegato che molti degli elementi che vedremo nel gran finale di serie sono ispirati a idee originariamente pensate per la seconda stagione, ma che alla fine non erano state utilizzate.

Il successo della prima stagione ci ha fatto impazzire e allora abbiamo capito che avevamo bisogno di creare questo mondo più ampio, che questo sarebbe andato avanti”, ha detto Ross Duffer. “Questo significava che la preparazione per la seconda stagione avrebbe incluso riempire una lavagna con ogni idea che potesse venire in mente agli sceneggiatori. Ma erano davvero troppe – cinque volte le idee di cui avremmo avuto bisogno, o dieci. Per la quinta stagione stiamo attingendo da un sacco di quelle grandi idee per la seconda stagione. Un sacco di elementi del nostro gran finale sono state prese dalle cose che avevamo pensato per la seconda stagione”.

Ad ogni modo, ciò non significa che le idee sul gran finale della serie con protagonista Millie Bobby Brown non si siano evolute nel corso di questi anni. 

Abbiamo riletto il documento. Abbiamo pensato, ‘È forte, è forte. Potrebbe essere molto meglio’” ha spiegato Matt Duffer, aggiungendo: “Anche il finale è un po’ diverso ora. Molte delle grandi idee sono le stesse, ma le cose che accadono nel mezzo, sono molto diverse”.

Il fatto che Stranger Things 5 riprenda direttamente elementi pensati per la seconda stagione appare, per certi versi, sensato. Nella seconda stagione della serie Netflix, infatti, abbiamo scoperto il legame di Will (Noah Schnapp) con il Sottosopra, ma abbiamo anche raccolto elementi sul passato della Undici di Millie Bobby Brown al Laboratorio di Hawkins. E se il passato di Undici ha avuto un ruolo centrale anche nella quarta stagione, per quanto riguarda Will l’impressione generale è che ancora il potenziale di questo personaggio non sia stato sfruttato. Insomma: o ora, o mai più!

Stranger Things è basata su una storia vera