Il giovane cast di Stranger Things, dopo essersi cimentato nel casting per scegliere il prossimo Mind Flayer, è stato ospitato al Late Show di James Corden. Nel programma è presente il format Carpool Karaoke: ovvero cantare all’interno di una macchina in movimento, spesso dovendo azzeccare brani sconosciuti per provare a vincere una somma di denaro.
I ragazzi di Stranger Things (Millie Bobby Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Finn Wolfhard, Sadie Sink e Noah Schnapp) si sono sfidati a colpi di karaoke anni Ottanta. Proprio il decennio in cui è ambientata la serie: e dobbiamo dire che, per essere nati negli anni Duemila, non se la sono cavata affatto male.
Chi l’ha detto che i ragazzi di oggi non conoscono buona musica?
Il cast inoltre ha indossato degli elmetti speciali, simili a quelli che portava Eleven nella prima stagione. Divisi a coppie, dovevano provare a leggersi reciprocamente nel pensiero e pronunciare la stessa parola insieme. Gli unici a esserci riusciti sono stati Millie (non avevamo dubbi) e Caleb: hanno detto nello stesso momento la parola “porcellini”.
Dopo aver cantato successi come Edge od Seventeen di Stevie Nicks, Tiny Dancer di Elton John o Big Poppa di The Notorious B.I.G., il cast ha avuto modo di riflettere su come la loro vita sia cambiata.
Mi sembra che la serie sia diventata talmente importante che è difficile riuscire a fare qualcosa da ragazzi normali.
Così dice Gaten Matarazzo: e gli altri sono d’accordo con lui, a giudicare da come prosegue la clip. I ragazzi decidono quindi di provare a procurarsi un lavoretto estivo, come fanno i loro compagni di set più adulti nella terza stagione di Stranger Things, con risultati scarsi. Non che ne abbiano realmente bisogno: Millie Bobby Brown, per dirne una, è una delle giovani attrici più pagate al mondo.