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Stranger Things – David Harbour conosce il destino di Hopper da anni: «É piuttosto commovente»

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Attenzione: l’articolo contiene spoiler sulla seconda e sulla terza stagione di Stranger Things!

Ormai ci siamo: manca davvero pochissimo all’ uscita dell’attesissima quarta stagione di Stranger Things (qui potrete trovare il trailer ufficiale). La prima parte della stagione, che consiste in sette episodi, arriverà su Netflix venerdì 27 maggio, mentre per vedere i due episodi conclusivi dovremo aspettare il 1 luglio. Come i fan ben sanno, è l’inizio della fine per Stranger Things, che si concluderà definitivamente con la quinta stagione (qui potrete trovare le reazioni del cast alla fine della serie)

Nel finale della terza stagione abbiamo assistito alla separazione del nostro gruppo di amici: dopo l’apparente morte di Hopper (David Harbour), infatti, la famiglia Byers e Eleven (Millie Bobby Brown) hanno abbandonato la cittadina Hawkins per trasferirsi in California. In realtà, ciò che non sanno è che Hopper è ancora vivo, ed è tenuto prigioniero in Russia. Le domande e le questioni irrisolte alle quali la quarta stagione di Stranger Things dovrà dare delle risposte sono molte, tuttavia c’è qualcuno che già da anni conosce il finale della serie, almeno per quanto riguarda il proprio personaggio.

I creatori della serie, Matt e Ross Duffer, hanno infatti rivelato il finale di Stranger Things ad alcuni fortunati, tra i quali c’è anche David Harbour, proprio l’attore che interpreta Hopper. Harbour, in un’intervista per Variety, ha dichiarato di essere riuscito ad estorcere informazioni ai fratelli Duffer in merito al destino del proprio personaggio:

“[…] sono un tale specialista nel dare fastidio che penso di averglielo fatto sfuggire. C’è stato un tira e molla sull’argomento tipo, “Cosa succede ad Hopper?  É un personaggio che è in grado di sopravvivere ad Hawkins oppure muore?”. Io so cosa succede ed è piuttosto commovente, e piuttosto bello“.

David Harbour ha spiegato di aver insistito per conoscere in anticipo ciò che sarebbe accaduto ad Hopper in modo da poter comprendere le motivazioni che si celano dietro al destino del proprio personaggio, affinché il suo arco narrativo risultasse più credibile agli occhi degli spettatori.

Penso che avevo bisogno di saperlo fin dall’inizio mentre stavamo girando, perché avevo bisogno di sapere dove [Hopper] andrà a finire e per quale motivo andrà a finire lì. Penso che ci sarà una sorta di moralità – o almeno uno “storytelling responsabile”- in ciò che i Duffer stanno facendo. C’è un motivo se nella seconda stagione Bob muore. É troppo innocente. Non puoi andare davanti a quel mostro e dire, tipo, ” Allontanati da me, allontanati!” Non puoi essere quella persona in questo mondo. Quel genere di persona muore. Quindi penso che ci sia una responsabilità in merito al finale di Hopper che desidero le persone vedano, e avevo bisogno di conoscerlo per capire come indirizzarlo“.

Harbour ha fatto notare di essere stato davvero bravo a mantenere il segreto, rivelando che nel corso degli anni è sempre riuscito a tacere e a non fare spoiler su Stranger Things.

Questo me lo porterò nella tomba, lo giuro“, ha aggiunto, ridendo. “Questa è una cosa gossa“.

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