La seconda stagione di Stranger Things, serie fantasy di punta della piattaforma streaming Netflix, è stata rilasciata il 27 ottobre 2017. Dopo l’ennesimo successo della quarta stagione andata in onda questa estate, la quinta stagione di Stranger Things è in fase di sviluppo e vedrà concludersi definitivamente la serie televisiva.
Nella seconda stagione di Stranger Things, il pubblico ha conosciuto l’allora fidanzato di Joyce Byers, Bob Newby, suo conoscente di lunga data e dipendente del negozio RadioShack di Hawkins. Se da un lato Bob si è subito affezionato alla famiglia Byers, dall’altro è purtroppo diventato una vittima degli orrori del Sottosopra.
Nel tentativo di impedire all’antagonista di attraversare il cancello sotto la città, Bob utilizza la sua esperienza tecnologica per aiutare i protagonisti a fuggire dal laboratorio di Hawkins. Tuttavia, il personaggio di Sean Astin viene ucciso sbranato a morte dai Demodog. Mentre la sua morte ha scosso alcuni personaggi e ha continuato ad avere un impatto nelle stagioni successive, Bob ha quasi subito un destino molto più oscuro.
Gli autori di Stranger Things hanno rivelato nuovi dettagli su una delle morti avvenute nella serie tv
Attraverso l’account Stranger Writers, gli autori della serie di Netflix hanno rivelato una sorprendente idea scartata nel corso dello sviluppo della seconda stagione di Stranger Things. Nel tweet, gli autori raccontano che la sfortunata morte di Bob sarebbe dovuta avvenire per mano del giovane Will Byers con un colpo di scena scioccante:
Se Will avesse ucciso Bob sotto l’influenza del Mind Flayer, avrebbe potuto avere conseguenze incredibili sull’intera serie. La morte di Bob ha avuto un forte impatto su tutta la famiglia Byers, con Joyce in lutto nelle stagioni successive dopo aver assistito alla sua morte, mentre Will stesso ha disegnato un quadro in omaggio (appeso sul frigorifero). Se il giovane protagonista avesse davvero ucciso Bob, questo avrebbe potuto non solo causare una frattura tra lui e la sua famiglia, ma anche portare Will ad assumersi il pesante fardello delle sue azioni, pur non avendone il controllo. Inoltre, poiché il legame con il Sottosopra è diventato più evidente nelle stagioni successive di Stranger Things, è possibile che tutti fossero diffidenti nelle sue capacità, nel caso in cui fosse ancora sotto l’influenza di qualsiasi orrore si nascondesse nel Sottosopra.
Come Barb Holland nella prima stagione, Alexei nella terza, Chrissy Cunningham e Eddie Munson nella quarta, Bob Newby è un personaggio che si è fatto rapidamente apprezzare dagli spettatori di Stranger Things grazie al suo buon cuore e al rapporto con la famiglia Byers. Per questo motivo, molti sono rimasti sconvolti quando il personaggio ha incontrato la sua fine prematura per salvare Joyce, Mike e Hopper. Tuttavia, dopo che gli sceneggiatori hanno rivelato che in origine il personaggio aveva un destino molto più oscuro, gli spettatori potrebbero chiedersi quanto diverse sarebbero potute essere le stagioni successive.