Netflix ha deciso di ordinare una seconda stagione per la prima Serie Tv originale italiana: Suburra (titolo originale Suburra: Blood on Rome). Il primo progetto italiano co-finanziato da Rai, dopo una prima stagione di successo con 10 episodi lanciati in 190 paesi si prepara per una seconda stagione. Ambientato nella Roma contemporanea, dove la corruzione dilaga. Suburra è considerata la risposta dell’Italia ai “Narcos”. La Serie Tv ruota attorno al Vaticano, alla folla e ai politici locali in lizza per il controllo di Ostia: la città di mare appena fuori dalla capitale italiana che è sfociata in un paradiso del gioco d’azzardo.
La prima stagione è stata caratterizzata da violenza, intrighi e scene in cui un sacerdote di alto rango ha avuto un attacco di cuore durante un’orgia alimentata a cocaina. Netflix ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che Suburra tornerà con “più azione, dramma”. La seconda stagione vedrà come protagonista Barbara Petronio come scrittrice e presenterà lo stesso cast della prima: in primis Alessandro Borghi nel ruolo del boss di Ostia Aureliano.
I dettagli di quando la produzione della seconda stagione di Suburra prenderà il via saranno tenuti segreti. Netflix continua ad interessarsi al panorama italiano, e non stiamo parlando solo di Suburra. In questo articolo vi avevamo annunciato la futura docu-serie che verrà trasmessa su Netflix, dove verranno esplorate le vite dei calciatori della Juventus. Dopodiché la piattaforma ha preso in considerazione un’altra Serie Tv intitolata Baby. Sono stati ordinati otto episodi che verranno prodotti da Fabula Pictures.
La Serie Tv esplorerà la vita degli adolescenti delle scuole superiori a Roma. Ispirata da una storia vera: lo scandalo delle baby squillo scoppiato a Roma nell’estate del 2014 nel quartiere Parioli. La Serie Tv esplorerà intimamente le vite di questi adolescenti alle prese con nuove esperienze poco piacevoli. La storia sarà scritta da un nuovo gruppo di scrittori: Antonio Le Fosse, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti, Giacomo Mazzariol e Re Salvador, coadiuvati da Isabella Aguilar. Inoltre, Baby verrà prodotta da Nicola De Angelis, co-fondatore di Fabula Pictures, che ha precedentemente prodotto il telemovie Lampedusa per Rai e sta attualmente sviluppando Dragons.