La seconda stagione di Suburra si farà, senza neanche il bisogno che Netflix ce lo confermi ulteriormente. Già dopo le due puntate presentate alla 74esima Mostra del cinema di Venezia, era trapelato che gran parte del cast aveva firmato un’opzione per la seconda stagione della Serie. Ago della bilancia erano, ovviamente, gli ascolti, ma la scommessa italiana di Netflix è stata vinta in pieno.
Suburra ha ricevuto giudizi assai positivi di critica e pubblico, la Serie è stata divorata in Italia e all’estero (e sono gli stessi dati dell’emittente a confermarlo) e quindi non ci sono più ostacoli sul suo rinnovo. Già confermato, tra l’altro, tutto il comparto regia.
Le ultime indiscrezioni parlano di una possibile uscita della seconda stagione tra la fine del 2018 e gli inizi del 2019; tutto dipenderà da quanto si allungheranno i tempi di produzione e montaggio, soprattutto visto che adesso potrebbe esserci qualche testa in più a cui rendere conto. Eh sì, perchè, proprio nel periodo dell’uscita di Suburra, una notizia piuttosto interessante è passata quasi sotto silenzio nel mondo seriale. La Cattleya (tanto per farvi capire, la casa di produzione che sta dietro Suburra, Gomorra e Romanzo Criminale) è stata acquisita per il 51% da Itv Studios, una delle colonne della produzione e distribuzione Seriale made in Uk.
Questo nei fatti vuol dire grossi benefici nella distribuzione di tutte le prossime produzioni made in Cattleya, ma anche possibili richieste specifiche di Itv Studios da accontentare, nonostante dalla casa di produzione romana si affrettino a confermare che il cuore pulsante delle idee resterà in mano italiana per parecchi anni. Inoltre la seconda stagione di Suburra non sarà l’unica idea seriale di Cattleya per il 2018. A destare particolare interesse sarà la trasposizione per il piccolo schermo di ZeroZeroZero, il best-seller di Roberto Saviano dedicato al traffico di cocaina. Non ci resta che attendere futuri aggiornamenti. Il mercato delle Serie Tv made in Italy sta diventando sempre più ricco.