Negli scorsi mesi si è molto discusso di un probabile flirt tra Sydney Sweeney e Glen Powell, tanto che anche gli stessi attori si sono trovati a commentare a proposito dei vari rumors che li riguardavano. Quando le è stato chiesto di dire la sua sulle tanti voci messe in circolazione, l’attrice di Euphoria ha infatti affermato: “Recitiamo in una commedia romantica. È quello che la gente vuole. A me e Glen non interessa. Ci siamo molto divertiti e abbiamo molto rispetto l’uno per l’altro. Non c’è niente di più. Alla fine è divertente, quindi non ha nessuno impatto su di noi”
Da molto tempo si parla di un ipotetico flirt tra Sydney Sweeney e Glen Powell
Non sappiamo dunque se le voci riguardanti un flirt tra i due attori siano reali, ma ciò che è certo è che presto avremo modo di vederli protagonisti di una commedia romantica vietata ai minori e intitolata Anyone but you, della quale è stata finalmente svelata una prima immagine. Il film di Will Gluck è liberamente ispirato a Much Ado About Nothing di William Shakespeare e segue la storia di Bea e Ben, ossia due ex compagni di college che sono costretti a trascorrere del tempo insieme in occasione del matrimonio di un loro amico comune. Tuttavia, alla cerimonia ci sono anche i loro rispettivi ex, quindi i due decidono di fingere di stare insieme. La commedia è stata classificata come R-Rated. Sarà dunque vietata ai minori di 17 anni se non accompagnati da un adulto. Sembra, infatti, che i due attori saranno coinvolti in alcune scene a luci rosse.
La commedia romantica in cui recitano Sydney Sweeney e Glen Powell è vietata ai minori
A breve, dunque, avremo modo di vedere Sydney Sweeney protagonista di una nuova pellicola. La sua carriera è sicuramente in ascesa, nonostante la stessa attrice abbia confessato di aver passato dei momenti difficili quando ha iniziato ad avvicinarsi alla recitazione: “Al liceo, ogni volta che tornavo a casa tra una ripresa e l’altra, mi sentivo così insicura e giudicata. La gente mi chiedeva se avessi fatto qualcosa di concreto e quanto ci volesse ancora prima che mi trovassi un lavoro vero. E sapevo che se avessi rinunciato al mio sogno non sarei stata in grado di vivere con me stessa. Non avrei permesso a me stessa di mollare e alle persona di dirmi che non sono abbastanza brava o che non ce l’avrei fatta. Avrei continuato a lavorare il più duramente possibile per realizzare i miei sogni”