Sylvester Stallone è stato travolto da una forte tempesta mediatica in queste ore, dopo che è stato accusato di aver tenuto dei comportamenti inappropriati sul set di Tulsa King.
Conosciuto per aver interpretato sul grande schermo dei personaggi iconici come Rocky Balboa (scopri com’è nato) e John Rambo, l’attore è sbarcato anche nel mondo seriale. Ha prodotto, infatti, Tulsa King, una produzione che ha saputo mostrare perfettamente tutto il potenziale di Paramount+. La storia, ideata da Taylor Sheridan, vede come protagonista un capo mafioso di New York che ha appena finito di scontare una pena detentiva di 25 anni. Quando il capo lo manda a Tulsa, si rende conto che deve badare da solo a se stesso e comincia a mettere insieme una banda, che lo aiuti a fondare il suo impero criminale. La prima stagione della serie tv con Sylvester Stallone ha ottenuto un ottimo successo e per questo la rete l’ha rinnovata per una seconda stagione. La produzione dei nuovi episodi tuttavia non sta procedendo senza difficoltà e ora un’accesa polemica ha travolto la serie.
Secondo gli ultimi rumour, Sylvester Stallone avrebbe rivolto diversi commenti offensivi alle comparse di Tulsa King e avrebbe instaurato un clima tossico sul set. La situazione sarebbe diventata talmente insostenibile da spingere l’agente del casting ad andarsene.
Secondo quanto si legge su Variety, la prima a riportare questa voce all’attenzione dell’opinione pubblica è stata la scrittrice televisiva Julie Benson. Su X ha scritto: “Ho ricevuto una notizia inquietante dal mio amico di Atlanta, che ha avuto un’esperienza diretta con Tulsa King questa settimana. L’agente del casting se ne è andata perché era così disgustata. Il mio amico è in ansia all’idea di lavorare adesso.” Sylvester Stallone e un regista della serie avrebbero rivolto degli epiteti sgradevoli e offensivi alle comparse e si sarebbero macchiati più volte di body shaming.
Questo è quello che nelle scorse ore ha raccontato la stampa. Mentre Sylvester Stallone e la produzione di Tulsa King (leggi qui la recensione della serie) hanno deciso di non commentare la questione, è arrivato un altro aggiornamento. Sulla pagina Facebook dell’agenzia CL Casting è comparso un post che ha confermato l’interruzione dei rapporti con la serie:
“Vorremmo aggiornare la nostra posizione riguardo quanto sta succedendo nel mondo del casting. Quanto a Tulsa King, abbiamo scelto la nostra parte. La prossima settimana per noi sarà l’ultima e il giorno 12 il nostro ultimo giorno di riprese. Auguriamo il meglio a chiunque prenderà il nostro posto nello show. E ringraziamo tutti gli artisti che continuano a dimostrarci il loro supporto.”
Una fonte interna ha anche fatto sapere alla CNN che la Paramount starebbe conducendo un’indagine interna, per verificare la veridicità di queste voci. Purtroppo non è la prima volta che una serie di Taylor Sheridan viene travolta dalle polemiche. Ricordate quando gli abitanti del Montana hanno sostenuto che Yellowstone stesse rovinando la reputazione dei ranch?