Doctor Strange sarà con ogni probabilità uno dei personaggi chiave di questa Fase 4 del Marvel Cinematic Universe. Come abbiamo avuto modo di vedere grazie alle serie tv presenti su Disney+, ovvero WandaVision (qui un approfondimento del nostro format Behind The Series), The Falcon And The Winter Soldier (qui una curiosità sul personaggio di Sebastian Stan) e Loki (qui per la spiegazione del finale della prima stagione), i collegamenti con i prossimi film del franchise sono quanto mai inevitabili, dal momento che c’è stata questa grande apertura verso il Multiverso, spesso millantata nel corso degli anni e ora diventata finalmente realtà.
Ad essere presente nelle prossime pellicole sarà Doctor Strange, il personaggio interpretato da Benedict Cumberbatch. Conosciuto nel film a lui dedicato del 2016, abbiamo poi avuto modo di approfondire ancora di più il personaggio di Stephen Strange grazie ad Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. L’uomo è un vero prodigio sia nel campo della medicina che in quello della magia, e proprio gli ultimi due film dell’MCU l’hanno inserito tra gli eroi più potenti. Nelle prossime pellicole, inoltre, sarà lui a dover risolvere, con ogni probabilità, la maggior parte dei problemi, derivanti anche dalle serie tv. Lo vedremo infatti sia in Spider-Man: No Way Home (in arrivo a dicembre) che in Doctor Strange: In The Multiverse Of Madness (in arrivo il prossimo anno), dove avrà a che fare direttamente con gli eventi a cui abbiamo assistito nel finale di stagione di Loki.
Proprio questo suo legame diretto con il Multiverso avrebbe portato i fan a elaborare una nuova teoria, secondo la quale Doctor Strange diventerà l’Avenger più potente di questa nuova fase dell’MCU.
A dare il via allo sviluppo della teoria ci ha pensato lo scrittore di Doctor Strange: In The Multiverse Of Madness, Michael Waldron, che in una puntata del Geek Vibes Podcast ha parlato di ciò che Stephen Strange dovrà affrontare nel corso del film. Dovrà dimostrare di essere all’altezza di un compito pressoché impossibile, ovvero quello di tenere testa a Kang Il Conquistatore, un Signore del Tempo. Per fare questo avrà bisogno di accrescere a dismisura il suo potere. A tal proposito Waldron ha dichiarato: “Tra la sua prima apparizione e questo film, Stephen Strange ne ha passate tante. Abbiamo conosciuto le origini della sua vita da stregone, ma ora le cose sono cambiate. Ha combattuto contro Thanos e ora è come se fosse all’apice dei suoi poteri. È per questo che sarà molto interessante ritrovarlo in questo momento del suo percorso“.
Per dare quindi corpo alla teoria si è partiti da un presupposto: quello secondo cui, accrescendo il suo potere in vista dei pericoli che dovrà affrontare nel corso del film, Doctor Strange potrebbe diventare l’erede dell’Antico ed eguagliarlo in tutto. La cosa è resa possibile se si dovesse trovare a combattere contro Lady Morte (diventando così immortale), o evocando Vishanti, o ancora visitando la Dimensione Oscura. A rendere la cosa più intricata ci hanno pensato i Lego da poco usciti di Spider-Man: No Way Home.
Alcuni fan hanno infatti notato che nei personaggi Lego Doctor Strange indossa sì l’Occhio di Agamotto, senza però la Gemma del Tempo al suo interno. Arma potentissima nelle mani del dottore, sappiamo che si è persa dopo la fine di Endgame. Questo significa che Strange partirà con un forte svantaggio nei confronti dello scontro con Kang Il Conquistatore, ma contemporaneamente, se stiamo alle parole di Waldron, Strange accrescerà comunque i suoi poteri in maniera smisurata, con o senza la Gemma. Se poi analizziamo la situazione, ci rendiamo conto che l’universo è ora minacciato da diverse versioni di Kang, ognuna con il suo piano più o meno malvagio. Se si vuole riuscire a sventare una minaccia tanto grande, sembra plausibile che Doctor Strange debba assurgere a un livello di un’entità superiore, acquisendo una maggiore conoscenza della stregoneria.
C’è però un risvolto negativo della medaglia in tutta la faccenda. Se ciò dovesse accadere, infatti, Doctor Strange diventerebbe padrone supremo della stregoneria, ma verrebbe meno il senso di pericolo che da sempre avvolge i personaggi della saga. Per ogni problema futuro, a quel punto, potrebbe sempre intervenire Stephen Strange. Per ovviare a questo problema Feige potrebbe riutilizzare un espediente già visto in Captain Marvel: se un eroe diventa indistruttibile viene allontanato dagli altri e chiamato solo in casi di estremo bisogno, come una sorta di deus ex machina. Abbiamo visto Carol Danvers in azione in Avengers: Endgame, e purtroppo abbiamo notato che questa cosa non sembra essere molto funzionale per le storie dell’MCU.
Contemporaneamente sappiamo anche che Wanda sta scoprendo i suoi poteri come Scarlet Witch, ed è piuttosto facile pensare che il potere più grande sia nelle sue mani. Per sapere quale sarà il reale sviluppo della storia, dovremo aspettare il prossimo anno. Voi cosa ne pensate? Siete convinti che l’Avenger più forte sia Scarlet Witch o Doctor Strange?