Dopo lo shock della recente cancellazione di My Lady Jane – dopo neanche due mesi dal suo debutto – oggi è purtroppo il turno di un’altra serie tv: The Acolyte
La serie (qui la nostra recensione) ci ha portato in un’epoca inedita dell’universo ideato da George Lucas, circa 100 anni prima de La Minaccia Fantasma, fino ad adesso punto di principio di ogni storia raccontata. Una novità assoluta, che fin dal suo debutto ha suscitato parecchie curiosità, soddisfatte però solo parzialmente.
The Acolyte, ideata da Leslye Headland e prodotta da Lucasfilm, è stata distribuita su Disney+ a partire dal 5 giugno 2024, e oggi, dopo solo 76 giorni è stata cancellata.
Considerando che il finale della prima stagione si è concluso con un colpo di scena e con varie anticipazioni su diverse trame che si suppone sarebbero state approfondite nella seconda stagione, la cancellazione annienta ogni tipo di immaginario su cosa sarebbe potuto mai accadere nella seconda stagione. Possiamo considerare la cancellazione di The Acolyte un fulmine a ciel sereno? Non proprio. La reazione tiepida del pubblico, purtroppo, poteva suggerirci un esito del genere.
In breve, la serie segue le gemelle Osha e Mae, entrambe interpretate da Amandla Stenberg – che, separate fin da bambine, vengono portate a credere che l’altra fosse stata uccisa. Alcuni critici e fan hanno amato il modo in cui la serie ha sfidato la percezione tradizionale dei Jedi come infallibili e totalmente virtuosi, incarnata dalle scelte emotivamente egoistiche fatte dal Maestro Jedi Sol (Lee Jung-jae), che è responsabile dell’allontanamento di Osha dalla sua famiglia e della sua separazione dalla sorella Mae.
I consensi, pochi per l’appunto, non sono stati abbastanza convincenti per evitare l’inevitabile cancellazione della serie tv del franchise di Star Wars. La serie, infatti, è stata aspramente criticata da gran parte della community dei fan di Star Wars, diventando oggetto di numerose recensioni negative sulle piattaforme social. Su Metacritic, The Alcolyte, riceve infatti una valutazione del pubblico, di 3.9 (su 10).