The Big Bang Theory è una delle sitcom più popolari di tutti i tempi, e certamente una delle più notevoli degli ultimi 20 anni. Classificatosi come la più longeva delle sitcom e aver guadagnato un bel po’ di premi la serie ha dato vita anche a uno spin-off sulla vita del giovane Sheldon. La longevità però non porta sempre buoni consigli, ecco perché a volte è risultato incoerente. Sì, infatti – nel corso di quasi 300 episodi, gli scrittori a volte dimenticano alcuni punti della trama e gli attori a volte perdono il contatto con i loro personaggi.
In particolare ci sono 5 di questi errore che sono difficili da trascurare.
Il posto di Sheldon sul divano non è così speciale
Sheldon Cooper è un abitudinario. Forse perché è uno scienziato che cerca di trovare un senso e un ordine in un universo caotico, esercita il controllo su quasi ogni parte della sua vita. Questo si manifesta nell’ossessione per il posto sul divano. Ormai i suoi amici hanno ben chiaro che nessuno deve sedersi all’estremità destra del divano marrone del salotto dell’appartamento, tranne Sheldon. Ha definito quel posto confortevole e familiare un “unico punto di consistenza” in un mondo in continuo movimento, su cui ha posto “l’eterna precedenza”.
In parte perché ha una buona angolazione della TV e non diventa mai troppo caldo o troppo freddo. Nel prequel show Young Sheldon, il giovane Sheldon ha un punto di preferenza simile nella sua mensa scolastica. Tuttavia, i registi di The Big Bang Theory a volte si dimenticano di questo importante elemento del personaggio di Sheldon e permettono ad altre persone di sedersi nel luogo sacro, anche mentre Sheldon è nella stanza.